ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] bronzea del pontefice, posta nel 1650 nell'Ospizio della Trinità dei Pellegrini.
Altri busti possono essere considerati paralleli ai Pamphilj: il bellissimo Prospero Santacroce in S. Maria della Scala, la cui esecuzione è immediatamente susseguente ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] e i diversi elementi e forze del creato, in primis gli astri (secondo gli schemi della classica μελοθεσία), istitui una serie di paralleli ora più ora meno evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] solo a Napoli. Ferdinando è coetaneo di Pietro Verri, che a Milano fonderà la cosiddetta Accademia dei Pugni. Vi sono parallelismi, ma naturalmente anche differenze, con la Milano dei lumi e la sua pugnace Accademia. Occorre anche tenere presente il ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] documenti risulta tuttavia Bartolomeo Gritti. Il C., piuttosto, viene chiamato a inserire nel complesso, ristrutturato su due corridoi paralleli, dal Corso a via Ripetta, la grande chiesa di S. Giacomo, con fronte sul Corso e sporgente all'interno ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] dipendeva: le concordanze, in particolare nelle partiture decorative, con gli arredi fantoniani, e certi evidenti paralleli con la scultura lignea settecentesca di ambito austrobavarese, in cui analogamente ricorre una confluenza di elementi formali ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] mostrato come la coscienza cristiana fosse ormai giunta a poter usare la conoscenza filosofica in quanto capace di offrire argomenti paralleli alla fede. È questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, e che rivela con ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dei comunismo occidentale non può più identificarsi con quello dell'URSS giacché ci sono di mezzo due processi storici paralleli, l'uno costituito dai ritardi e le deviazioni nel corso della costruzione della società socialista, l'altro dato dal ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a quella di Montecassino.
I primi sette capitoli di RB, contenenti per la più gran parte insegnamenti morali e ascetici, sono paralleli ai primi dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata effettuata una opera di ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] della medicina al di là delle controversie settarie è parallela e speculare alla costruzione del suo sistema di sapere. straordinario saggio di storia delle idee, con pochi paralleli nella letteratura antica, nel quale Galeno ricostruisce e discute ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] che si tratta "di un responso da parte del papa alle precedenti lettere [dell'imperatore]". L'esistenza di paralleli tra sei passi di questa lettera e un pamphlet anonimo proveniente dalla letteratura escatologica della prima metà del Duecento ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...