Elettrotecnico statunitense (Colaba, Bombay, 1861 - Boston 1939). Autodidatta, fu dapprima operatore di una società telegrafica, quindi assistente di Th. A. Edison; fu chiamato nel 1902 alla cattedra di [...] 'ipotesi dell'esistenza della ionosfera e a studiare il problema della propagazione di un'onda elettromagnetica fra due strati conduttori paralleli; in suo onore fu chiamato strato di K. lo strato E della ionosfera, detto anche strato di K.-Heaviside ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] non solo le lodi ma l'esplicito invito a recarsi a Roma presso il suo studio. La vicenda artistica del F., infatti, parallela a quella degli altri due incisori del "triunivirato bassanese" G. Folo e P. Bonato, è segnata dal comune alunnato presso la ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] del romanzo da cui è derivato, trasforma Visconti nel Luchino nazionale, ne certifica definitivamente icona e peso, insieme ai paralleli Federico e Michelangelo, altrettanto nazionali.
Nel Sessantotto non c'è posto per niente che gli somigli. Io, che ...
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COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] con R. Virchow nell'anno 1890), seguì il corso ufficiale di pediatria tenuto da O. von Heubner e quelli paralleli di ortopedia, dermatologia, otologia, neuropatologia ed elettroterapia.
Tornato a Napoli nel 1896, venne incaricato dal ministro della ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] l'autore dei Carmina moralia e quello del De uxore cerdonis, che è oggi corroborata da una trentina di passi paralleli: in Bertini (1984) si conduce la puntuale analisi filologica dei notevoli punti di contatto e delle palmari coincidenze frastiche e ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] le Storie di Cristo, datati 1479, ripropongono uno stile in sintonia con la tradizione lombarda, giungendo a risultati paralleli a quelli di Bernardino Butinone.
Se però gli affreschi del coro offrivano un insolito linguaggio aulico ed elegante, qui ...
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Apostolo e traditore di Gesù, designato dal nome del villaggio sua patria (Qĕriyyōt, nella Giudea meridionale), o dall'ebraico sheqer, "menzogna", o dal latino sicarius, "sicario". In tutte le liste è [...] , affinché la Scrittura si compia, ma guai al traditore: il "figlio della perdizione" si perderà (Matteo loc. cit. e paralleli; Giovanni 17, 12). Così G. guida i soldati che arrestano Gesù e lo indica loro abbracciandolo e baciandolo (Matteo 26 ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] in Mem. d. R. Acc. d. Lincei, s. 3, VIII [1880], pp. 101-186; Catalogo delle declinazioni medie di 1.004stelle comprese fra i paralleli 0° e 20°Nord e 64° e 90° Nord, ibid., s. 4, I [1884], pp. 145-204) e ad una prima analisi dei rilievi sistematici ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] che fin dal 1509 si trovava nelle collezioni papali.
Se la figura e il panneggio con le ombre a segni paralleli recano ancora l'impronta della sua prima maniera, il trattamento düreriano del paesaggio, con strisce di terreno sovrapposte, suggerite da ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] e rischiosa, perché doveva svolgersi in incognito e in segreto. Accanto alle finalità pastorali, essa aveva come obiettivi paralleli una diretta informazione sullo stato d'animo della popolazione cristiana verso i Turchi ed una presa di contatto con ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...