MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] di frasi, un'inclinazione all'uso di triadi allo stato fondamentale, movimenti paralleli delle voci, anche di ottava e di quinta, con tipici parallelismi di seconda nelle cadenze; tratti che sono stati interpretati come segno della presenza ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] : Studien über H. von Kleist. I. Die Marquise von O..., Bologna 1921, opera legata a una meccanica ricerca di fonti e paralleli, e Untersuchungen zum Prosa-Rhythmus J. P. Hebels,H. von Kleists und der Brüder Grimm, Heidelberg 1922, in cui il B ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] 18° definendo la posizione di 3750 stelle (cfr. Mappa uranografica rappresentante la posizione dell'ora XVIII compresa tra i paralleli XV boreale e XV australe, ibid. 1829). Al 1826 risale, invece, lo studio intitolato Metodo e tavole per costruire ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] può cantare overo si può dare una voce sola come s'ei fosse una dolzaina da sonare nelli concerti". Questo parallelo con la dolzaina o dolcino,forma primitiva dell'odierno fagotto, sembrerebbe autorizzare un accostamento a quest'ultimo. Accettando l ...
Leggi Tutto
BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] di Casteldimonte a chiaro scuro, grigio neutro, verdastro su sfondo turchino cupo risolto con un fitto lavoro di graffito a segni paralleli.
Bibl.: Il conte Mattei e la famiglia B., in l'Adriatico, Pesaro, 26 ott. 1881 e 2 nov. 1881; O. Scipioni ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] . Il metodo di K., che si propone un fine religioso, morale e culturale, si basa sui principî della syncresis e del parallelismo, cioè su un continuo confronto tra l'ordine della natura, quello delle arti e quello da realizzare nell'educazione, visti ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] sicuro è costituito dai riferimenti ad altri sermoni o ad altre opere dello stesso E.; si leggono anche numerosi passi paralleli con altre opere, in particolare Theoremata de esse et essentia, commento a Sent., I-II, Super Physicam e De regimine ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] bravura segnando un salto di livello rispetto al padre, si capisce osservando come i panneggi lamellari ricavati su piani paralleli di Pietro si sciolgano in morbidezze e andamenti euritmici da statuaria classica, sia nella decorazione di S. Maria ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] un'accurata puntualizzazione di diagnosi differenziale tra pellagra da una parte e scorbuto, elefantiasi, ipocondria dall'altra nei Paralleli fra pellagra ed alcune malattie che più le rassomigliano, Padova 1792. A questi scritti seguì nel 1809 la ...
Leggi Tutto
DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] e all'illustrazione del libro. Il suo linguaggio incisorio largo e robusto, l'uso dei lunghi tratteggi paralleli e incrociati in fitte trame differenziate e altre caratteristiche tecniche rivelano lo studio dei modelli tizianeschi del secondo ...
Leggi Tutto
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...