GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] escamotage nominalistico, per cui l'internazionale fascista da costruirsi veniva definita come una "internazionale di movimenti paralleli", ovvero una "internazionale di nazionalismi", il cui collante sarebbe stato costituito da una sorta di affinità ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ; è però fondata l'ipotesi che il papa non abbia affidato ad altri la formulazione di testi più complessi. Parallelismi riscontrabili fra le lettere di argomento teologico, sermoni e trattati, affermazioni di fondo di carattere giuridico e teologico ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , ponendolo addirittura all'inizio della caricatura moderna, ed effettivamente l'artista porta all'apice un filone bizzarro che ha paralleli nel teatro e nella poesia giocosa, e che prima di lui a Firenze era stato rappresentato da Filippo Napoletano ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] della natura umana, quanto dallo stesso disegno divino; equiparazione tra Impero e Papato che, nella reciproca autonomia, procedono paralleli da Dio; affermazione della superiorità del capo sugli altri esseri viventi, anche se ciò non avviene tra gli ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...]
Fino al 1888 buona parte dell'attività del B. fu assorbita dall'Inventario; vannopoi aggiunti gli altri lavori necessari e paralleli (quali indici primari e d'uso, inventari descrittivi, registri, ecc.) e gli accrescimenti, anche dopo tale data, del ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] dalla storiografia settecentesca, certo non trascurabile fu l'influenza reciproca, che culminò nella composizione di due trattati paralleli, De viris illustribus. Se le epistole, in virtù soprattutto della loro colta eleganza, ebbero in sorte, pur ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] l’incombenza di continuare la stesura del Libro di ricordi di famiglia e così i suoi ricordi privati scorrono paralleli a quelli pubblici, annotati nella Storia. Questi ultimi vertono soprattutto sullo scontro politico in atto a Firenze, che finì ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] condottieri e quindi della propria penna con quella degli antichi poeti che ne cantarono in versi le imprese; e il parallelo viene ripreso in chiusura con l'aperto rimando a Virgilio, cantore di Ottaviano. Ovidio, Virgilio, Stazio e Lucano sembrano ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dei comunismo occidentale non può più identificarsi con quello dell'URSS giacché ci sono di mezzo due processi storici paralleli, l'uno costituito dai ritardi e le deviazioni nel corso della costruzione della società socialista, l'altro dato dal ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , F. operò con spregiudicatezza a favore del rafforzamento del potere monarchico al suo interno, servendosi dei canali paralleli di una diramata ed abile diplomazia segreta o di tramiti indiretti, come l'ambasciatore francese a Venezia. Nel ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...