Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] Si definisce concordante la s. verticale di due unità che abbiano strati tra loro paralleli, orizzontali o inclinati; si definisce discordante la s. che mostra un non parallelismo tra gli strati, con angoli più o meno accentuati. In quest’ultimo caso ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] freddi in inverno e più caldi in estate rispetto agli oceani, e che le isoterme si discostano sempre più dai paralleli geografici salendo dall’equatore verso i poli.
Variazione con la quota
L’influenza dell’irraggiamento termico del suolo si riduce ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] volumi del Supplément dell'Encyclopédie (1776-1777), Haller non si dava pace: "non è perché le sue fibre non siano parallele; i fasci midollari lo sono quanto quelli delle fibre carnee; nulla impedirebbe che esse si accorciassero allo stesso modo, se ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] instabile Wu(p), l'altro su quella stabile Ws(p) e intersecantisi in q. Gli altri due lati saranno segmenti paralleli ai precedenti e uscenti dalle estremità opposte a q. Si può allora dimostrare che una opportuna potenza ϕl della trasformazione che ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di zootomia, 1818) il metodo genetico della morfologia e la teoria goethiana della metamorfosi, respinse l'idea di un parallelismo tra la formazione degli animali e lo sviluppo embrionale dell'uomo. Egli cercò di dimostrare che nessuno degli stadi ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] , tempo neutro, uniforme, astratto. Ma poi la macchina da presa ha accompagnato l'azione, sia scorrendo su binari paralleli, sia incrociandola, sia sovrapponendosi a essa. Il piano, da immobile che era, si è fatto mobile, pluriverso, fluido ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] della complessità in tempo T(n), detta semplicemente complessità quando tale dizione non sia ambigua, ricordando che esistono studi paralleli sulla complessità in spazio. Si dice che una macchina di Turing (o un algoritmo) M è polinomiale se esiste ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] stesso come categoria stabile nel tempo e nello spazio. Nozioni come 'etnia' e 'identità etnica' sono state oggetto di una parallela riconsiderazione che ha messo a nudo il dispositivo retorico e l'ideologia che vi erano riprodotti.
Alla luce di tali ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] di due o più specie nella stessa direzione (simporto) oppure nella direzione opposta (antiporto). Questi processi vettoriali paralleli e antiparalleli rendono possibile la costruzione di sistemi a pompa in cui una specie viene trasportata dalla ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] . Il quinto postulato afferma che per un punto esterno a una retta si può condurre a essa una e una sola parallela. Si cercava di provarne la validità e necessità mostrando come la sua negazione portasse a risultati logicamente assurdi o in contrasto ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...