Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società [...] dentate). Sono esempi di superfici p. le superfici cilindriche rotonde (moto di due ruote dentate cilindriche, con assi paralleli) o le superfici coniche rotonde (moto di due ruote dentate coniche, con assi concorrenti).
Matematica
Per la funzione ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] ottenuto è stato attribuito il norme di "raica".
Filati artificiali a bava discontinua. - Il concetto di mantenere il parallelismo delle fibre pur ottenendo un filato a bave discontinue, ha portato alla creazione di filati (tipo "Lenasel"), i quali ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] , conservate in copia duplice o addirittura semplice, nel caso dei cromosomi sessuali. Il DNA è costituito da due filamenti paralleli e complementari che sono l'uno la copia speculare dell'altro. Durante la replicazione i due filamenti si scindono e ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] alla trasmissione culturale. La relativa stabilità osservabile nei tratti culturali non viene ricondotta in tal caso a processi paralleli di selezione e trasmissione gene-culturali (e tantomeno solo culturali, come nei lavori di Cavalli-Sforza), ma ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] raccolte, in quanto è l’ago che prende il filo. Nella maglia in catena, l’alimentazione di una serie di fili paralleli è simultanea per tutti gli aghi in lavoro che formano così, cumulativamente, un rango di maglie. In ambedue i casi il manufatto ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] , la frequenza può andare da una decina a oltre un migliaio di tratti per millimetro). Un fascio di raggi luminosi monocromatici paralleli a (fig. 2B) che incida su un r. b viene scomposto, per fenomeni di diffrazione e interferenza, in una serie di ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] e fisicamente inerme - come sosteneva Kroeber -, così non è più accettabile uno schema di sovrapposizione di piani paralleli costituenti la realtà umana (livello organico e livello culturale). Il rifiuto dell'ordine temporale e diacronico costituito ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] D) passanti per un punto, detto vertice. Tronco di p. (fig. E) è la parte di una p. indefinita compresa tra due piani paralleli distanti h′. Esso si può anche pensare come differenza di 2 p.; possiede 2 basi che sono poligoni simili e un certo numero ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] emergono due orbitali, dyz e dxz, a 45° sul piano, e un orbitale, dz2, a 90° sul piano. Gli altri orbitali restano paralleli al piano e non emergono. Un atomo quale H, avente un elettrone s può utilizzare l'orbitale dz2. Una molecola quale l'etilene ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] chiusa a barile o una struttura aperta. Nel primo caso è molto frequente la formazione di un barile costituito da otto catene β parallele con i tratti di connessione a elica situati all'esterno del barile; nel secondo si ha uno strato di catene β ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...