. La prima Guerra mondiale, le guerre di Etiopia e di Spagna e le prime operazioni condotte dalla Germania nella seconda Guerra mondiale, hanno messo sempre più in chiara luce l'importanza che il carro [...] disponibilità di molte artiglierie controcarri e da adottare quando i distaccamenti fiancheggianti possono utilizzare itinerarî di avanzata paralleli all'asse di movimento della colonna da proteggere e spostarsi in avanti, a sbalzi, in sincronia con ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] IX al VI sec. a.C. Nella III fase (700-580 a.C.) anche nel Piceno si afferma la cultura orientalizzante, parallelamente allo sviluppo, all’interno della società, di gruppi aristocratici, il cui rango è sottolineato dall’uso di deporre nelle sepolture ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] si segnalò l’inglese J. Cook, che con tre viaggi visitò il Grande Oceano dallo Stretto di Bering fino oltre il parallelo di 71° S. Il continente australiano fu esplorato nel suo interno, prevalentemente desertico, solo verso la metà dell’Ottocento e ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] di età ellenistica e necropoli (tomba dei Tolomei, tomba di Anaudia). I monumenti erano disposti su terrazze contenute da muraglioni paralleli fra loro; l’agorà è forse da ubicarsi a O del grande porto, in un’area servita da una via colonnata ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] conservatrice si deve anche al radicarsi e al permanere di autoritarismi ecclesiastici e spirituali, da feudalesimo vescovile, paralleli ai poteri laico-temporali, così che ci sono, per così dire, ‘radici ecclesiali’ nella questione meridionale. Ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] per mostrare il sorgere e il tramontare delle costellazioni (libro III, paragrafo 50).
[…] Quanto ai circoli che i Greci chiamano paralleli e i Latini equidistanti e il cui carattere incorporeo è fuori dubbio, ecco in qual modo li faceva comprendere ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] navali gli assicurò fama internazionale. Tra le memorie pubblicate in questo periodo ricordiamo l'articolo IlVittorio Emanuele e i paralleli fra le corazzate moderne pubblicato nel numero di gennaio del 1902 sulla Rivista marittima, (XXXV, pp. 5-48 ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] , c'era stato frattanto di mezzo il regno di Enrico VII (giugno 1312-agosto 1313). In conclusione, nei due passi paralleli del Convivio e della Commedia, non si può dire che l'azione politica di Federico riceva l'apprezzamento positivo che taluno vi ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] . A distanza di una generazione dal fondatore della "dinastia" i rapporti di parentela stabiliti dagli Eustachi, spesso paralleli ai legami societari e commerciali, costituivano per la famiglia un robusto strumento di potere, di affermazione sociale ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] umano, mondo naturale e mondo sovrannaturale. Gli uomini mettono in atto uno scambio simbolico incessante con questi ambiti paralleli al proprio: compensano gli spiriti degli animali per le perdite inflitte, lottano, attraverso lo sciamano, per la ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...