LUPO di Francesco
N. de Dalmases
Architetto e scultore pisano, attivo tra il primo e il secondo terzo del 14° secolo.L. probabilmente collaborò con Giovanni Pisano nei lavori del pulpito della cattedrale [...] del sepolcro di Santa Eulàlia con il maestro anonimo del pulpito di S. Michele in Borgo a Pisa, rilevandone il parallelismo, tecnico e formale; tale rapporto è stato generalmente accettato. Caleca (1983), inoltre, ha proposto di riconoscere L. nel ...
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relazione
relazione in generale su un insieme A è una → corrispondenza ρ di A in sé stesso. Dati due elementi x e y di A, si scrive x ρ y (e si dice che x è in relazione con y) se y appartiene al sottoinsieme [...] ogni a, b, c ∈ A, a ρ b e b ρ c implica a ρ c (tale è per esempio la relazione di «parallelismo» definita nell’insieme delle rette del piano, mentre, nello stesso insieme, non lo è la relazione di «perpendicolarità»);
• antisimmetrica, se per ogni a ...
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alzare
Emilio Pasquini
È da avvertire subito che D. non adopera mai a. in prosa e pare dunque considerarlo termine solo poetico e popolare, non inseribile se non in contesto ‛ comico ' o ‛ elegiaco [...] sì indicare i caudatari addetti a sollevare gli strascichi dei moderni pastori, ma desume un alone di grottesca ironia dal parallelismo con rincalzi e meni, quasi non le vesti ma le carni stesse avessero necessità di sostegno. Diversa la brachilogia ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] , part III (1990) in cui, nell'esplosione del dramma finale (la morte della figlia), sembra configurarsi un parallelismo esistenziale, di grandezza e decadenza, tra Michael e gli eroi shakespeariani. Collaborò ancora con Schatzberg, al fianco di ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] nella morfologia dei m. altri elementi comuni: così un riferimento costante all’agricoltura, per lo più nelle forme di un parallelismo tra l’annuale vicenda di morte e rinnovamento della fertilità agraria o della vegetazione e la ‘morte’ e ‘rinascita ...
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MODELLIZZAZIONE E CALCOLO.
Laurent Desvillettes
- La modellizzazione tramite equazioni. La discretizzazione delle equazioni. L’implementazione effettiva. Le difficoltà e le sfide scientifiche. Bibliografia
Le [...] di equazioni (si parla allora di ‘schemi numerici che conservano l’asintotica’; 3) implementare schemi su elaboratori massicciamente paralleli, provando a sfruttare al meglio le architetture.
In molti casi, lo stato dell’arte non permette ancora di ...
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SIBARI (XXXI, p. 629)
Pier Giovanni Guzzo
La ricerca archeologica di S. è stata ostacolata dai cambiamenti geo-morfologici intervenuti dall'antichità ad oggi, che hanno modificato il corso dei fiumi, [...] con rari elementi decorativi. Gli edifici si dispongono sia in direzione nord-sud, sia ortogonalmente, conservando un parallelismo piuttosto accurato e lasciando spazi pubblici di comunicazione. Degli edifici pubblici sono noti solamente resti della ...
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Nacque a Pesaro da genitori libertini l'anno 170 a. C., passò la vita a Roma e giunse all'estrema vecchiezza. Era di piccola statura, ma d'animo fiero e superbo, e sentiva altamente di sé e dell'arte sua. [...] Ma il suo stile è alto e sonoro: gli artifizî retorici come l'allitterazione, la paronomasia, l'antitesi, il parallelismo, sono adoperati con singolare efficacia. Alcune frasi hanno straordinario vigore, come oderint dum metuant, come virtuti sis par ...
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FLEBOTOMIA (dal gr. ϕλέψ "vena" e τέμνω "taglio"; latino sc. venaesectio)
Gaetano Parlavecchio
La flebotomia, o salasso, usata fin dai tempi più antichi e caduta in discredito per l'abuso inverosimile [...] la vena la si immobilizza col pollice sinistro applicato centralmente per impedire che la pelle si sposti e faccia perdere il parallelismo, e subito sotto il pollice, con un colpo secco di lancetta bitagliente o d'un piccolo bisturi, s'apre nello ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] posti disponibili nelle collegiate ha fatto ritenere a qualche storico che, anche nelle strutture ecclesiastiche, in significativo parallelismo col chiudersi degli spazi di accesso agli organismi di vertice della vita politica, fosse in atto una ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...