Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] ), spesso a fini ludici o parodici. La brevità e la concisa densità dell’espressione sono sottolineate da figure (➔ retorica) del parallelismo per opposizione, nella forma dell’antitesi (chi dice donna, dice danno) o del chiasmo (l’onore porta l’oro ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] della cultura figurativa milanese sfocerà dopo il sesto decennio del secolo nel fenomeno di un certo, e tutt'altro che stretto, parallelismo tra il C. e Carlo Francesco Nuvoloni. Il viaggio a Milano fu seguito da quello a Parma: prese corpo, cioè ...
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Landino, Cristoforo
Carlo Dionisotti
Umanista fiorentino (1424 - 1498), autore di un commento della Commedia che per la sua importanza e per la sua fortuna editoriale prevale su ogni altro contributo [...] . negli altri due sottopone l'Eneide allo stesso procedimento d'interpretazione allegorica normalmente usato per la Commedia. Il parallelismo diventa esplicito nel quarto libro, dove naturalmente sono rovesciati i termini, quasi che le allegorie di D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Reggae e hip hop sono due forme musicali popular dotate di un impatto tale che, nell’ultima [...] ’b al soul. Successivamente con il reggae classico si giunge a modelli assimilabili a quelli del rock. Questo parallelismo coinvolge anche gli aspetti extramusicali, con i diversi gradi implicati di autenticità, d’impegno estetico, politico/sociale e ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] essere stato tra i primi a decifrare il linguaggio delle api: fra Pardi e Frisch v’è uno strano parallelismo professionale: entrambi iniziarono la loro carriera nella citologia e istologia zoologica (Frisch succedette a Monaco di Baviera a Richard ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] modista dell’intenzionalità come presenza delle cose o dei concetti all’intelletto; egli si preoccupa di stabilire quel necessario parallelismo tra grammatica e logica per cui voces e intentiones debbono riferirsi a modi essendi rerum e, in tale ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] festa nuziale interrotta. Nelle figurazioni di centauromachia, in specie quelle associate alla festa nuziale, da un preciso parallelismo di azioni con Teseo, P. viene a volte ad assumere un sempre più spiccato aspetto di protagonista. Generalmente ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] in tutti i santuarî di questa divinità ed appare nominata tra le Moirai nel santuario di Amphiaraos ad Oropos per tanti aspetti parallelo ad Asklepios. Si può dire anche che I. è veramente la seconda figura accanto al dio, con decisa precedenza sulle ...
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coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] con origine comune nel punto O (fig. 3), e, preso nello spazio un qualsiasi punto, conducendo per tale punto i tre piani paralleli alle facce del triedro, essi incontreranno gli spigoli Ox, Oy, Oz in tre punti le cui ascisse sono le tre c. cartesiane ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] da W.R. Burnett, prototipo di tutto il filone cinematografico incentrato sull'organizzazione di una rapina: al centro, il parallelismo tra l'impresa criminale e la città capitalista, entrambi fondati su una minuziosa organizzazione che pretende di ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...