Didachè (gr. Διδαχὴ τῶν δώδεκα ἁποστόλων) Operetta («Dottrina dei dodici apostoli») scritta in lingua greca, affine a quella neotestamentaria, parte della letteratura sub-apostolica. Scoperta nel 1875 [...] e le credenze delle comunità cristiane tra la fine del 1° e gli inizi del 2° secolo. Inizia con il parallelismo delle ‘due vie’, quella della vita e quella della morte; seguono precetti morali, disciplinari, liturgici. Si chiude con l’affermazione ...
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Religiosa (Barfleur, la Manche, 1756 - St. Sauveur-le-Vicomte, Coutances, 1846), si dedicò giovanissima all'istruzione dell'infanzia più povera. Dopo gli anni della Rivoluzione, in cui si distinse per [...] una scuola a Cherbourg e, due anni dopo, fondò l'ordine delle Suore delle scuole cristiane e della misericordia, in parallelismo, per organizzazione e intenti, a quello dei Fratelli delle scuole cristiane. Dopo anni difficili, l'ordine, che ebbe la ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] XIII (VI-VII dell'Egira) all'elaborazione di un pensiero teologico che è stato definito scolastico, in ricercato parallelismo con la contemporanea evoluzione della teologia cristiana.
Il sunnismo era in realtà la corrente maggioritaria dell'Islam fin ...
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sinossi Compendio, esposizione sintetica e schematica di una materia, di una disciplina, di una scienza, di un periodo storico o letterario ecc., fatta in modo che i dati si possano facilmente e rapidamente [...] ). religione Vangeli sinottici I Vangeli di Matteo, Marco e Luca che rivelano tra loro un notevole parallelismo e affinità, tanto da poter essere trascritti in s. a colonne affiancate. Questione sinottica è lo studio critico della convergenza ...
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Preavviso sul determinarsi di eventi futuri, sul loro esito e sulle loro conseguenze, che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dalla osservazione di determinati fatti, considerati [...] presupposto del principio di causalità, ma su una concezione più o meno inconscia della connessione universale delle cose e del parallelismo tra l’azione automatica di forze analoghe. Perciò ogni cosa può essere p. di un’altra, ma non di qualunque ...
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TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] di essi è incerto prima della sistemazione duodecimale provveduta dalla Teogonia di Esiodo. Secondo questa fonte, con chiaro parallelismo ai dodici Olimpi si schierano le sei coppie: Kronos-Rhea, Oceano-Teti, Giapeto-Temi, Hyperion-Theia, Koios ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] costituita dalla memoria, elogio e vita di Vladimir, l’altra dalle lodi di sua nonna Ol’ga50. Non stupisce quindi che il parallelismo tipologico tra Vladimir e Costantino, da una parte, e Ol’ga ed Elena, dall’altra, sia presente anche in questo testo ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ) a un episodio del IV secolo, non contrassegna di per sé una posizione ecclesiologica eterodossa: si tratta di un parallelismo che coinvolge l’intero periodo pieno- e basso-medievale. La donazione, assunta più come mito circondato da leggende che ...
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Titani
Emanuele Lelli
I primordiali figli della Terra e del Cielo
Antichissime divinità simboleggianti elementi naturali, i Titani sono dotati di forza straordinaria. Vengono sfidati da una nuova generazione [...] , Rea, Temi, Mnemosine, Febe, Teti. Esseri straordinari, incarnano le forze della natura oppure concetti o sentimenti. Forse per parallelismo con la successiva generazione dei dodici dei olimpici, i Titani sono elencati dal poeta Esiodo in numero di ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] G., appena quindicenne, abbandonò la madre - che nel frattempo, come avrebbe notato l'antico biografo mirando a evidenziare un parallelismo tra la conversione di G. e quella di s. Agostino, continuava a pregare, nuova s. Monica, perché il figliuolo ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...