MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] le procedure più generali, come quelle della m. e dell'apprendimento, non sarebbero localizzate e risulterebbero da una logica in parallelo in quanto coinvolgono più nuclei e piani. Ma affermare che una funzione è localizzata non implica che essa non ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] del fatto che la r. complessiva di più conduttori in serie è la somma delle singole r., mentre quella di più conduttori in parallelo è l’inverso della somma degli inversi delle singole r. (in quest’ultimo caso, cioè, non si sommano le r., ma i loro ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] di resistori, induttori e condensatori sia in serie sia in parallelo tra loro, il numero di p. diversi realizzabili è due schemi circuitali diversi, in serie (fig. 4C) e in parallelo (fig. 4D), per la misurazione della capacità di condensatori aventi ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] che da uno strato sottilissimo di liquido. I due foglietti possono scorrere l'uno sull'altro in senso parallelo alla superficie della pleura, ma non in senso perpendicolare. Il meccanismo di respirazione per insufflazione si verifica soltanto ...
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Genetica
Alberto Piazza
Introduzione
La genetica è il ramo della biologia che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, la variazione biologica individuale, l'evoluzione. Per raggiungere questi [...] semplicemente nel fatto che vi è stato un avvenimento storico importante che ha determinato il cambiamento di queste variabili in modo parallelo.
La mappa della fig. 1 dimostra un gradiente molto chiaro con un estremo nel Medio Oriente e l'altro a ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] di tutto il mondo replicandoli in più siti. Nel tempo sono cambiati il tipo e la quantità dei dati, ma il parallelo progredire delle risorse computazionali ha consentito di tenere il passo e addirittura di migliorarne l'accessibilità, anche grazie a ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] . Esperimenti genetici in varie specie hanno mostrato che il ciclo della vescicola sinaptica è regolato da un parallelo ciclo di fosforilazione e defosforilazione di fosfoinositidi. In particolare, la sintesi di PIP2, regolata dalla PIP-chinasi ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] tubicini sottili (10.000-15.000), di diametro approssimativamente di 0,2 mm e lunghi circa 150 mm, posti in parallelo, entro i quali viene fatto scorrere il sangue mentre il dializzante scorre all'esterno. Le pareti delle fibre svolgono la funzione ...
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caderina
Stefania Azzolini
Molecola di adesione cellulare, appartenente alla famiglia di CAM Ca2+-dipendenti, coinvolta nei processi di differenziazione tissutale. Le caderine sono glicoproteine integrali [...] : secondo l’ipotesi più accreditata, è proprio grazie a questi domini che le molecole di caderina si associano in un omodimero parallelo mentre i siti di legame per il Ca2+ hanno la funzione di rendere rigida la molecola e di esporre i residui ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] visivo. In tal modo, si sono potute localizzare le caratteristiche anatomo- funzionali delle diverse aree che elaborano in parallelo l'informazione visiva. Faremo ora un confronto tra i risultati degli studi di visualizzazione in vivo relativi al ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...