Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] e LTD mostra un periodo critico: la possibilità di indurre tali fenomeni declina dopo la nascita in modo parallelo al periodo critico per la deprivazione sensoriale, sia nella corteccia visiva sia somatosensoriale. Inoltre, la mancanza di esperienza ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] operare. Come si è accennato, il cervello è milioni di volte più lento di un computer, ma opera in serie e in parallelo in contemporanea ed è in grado di collegare numerosi distretti cerebrali nello stesso tempo.In questo modo è in grado di procedere ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] e minori velocità periferiche e quindi sono di minore costo; possono dar luogo a inconvenienti quando funzionano in parallelo; inoltre in essi la curva dell'energia assorbita cresce assai rapidamente col diminuire della bocca equivalente del circuito ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] ); la sordità congenita, cui consegue il mutismo, sarebbe riconducibile allo stesso errore enzimatico o a qualche altro parallelo disordine di catene fermentative.
A lato della sindrome di Pendred sarebbero da porsi altri disordini della sintesi ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] una funzione helper che stimoli cloni B autoreattivi ad andare incontro a proliferazione comporta un meccanismo parallelo di differenziazione cellulare con genesi di autoanticorpi potenzialmente patogeni.
Tra gli esempi di patologia autoimmune a ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] aumento di volume per aumento del numero delle cellule secernenti indotto da specifici ormoni, non accompagnato da parallelo aumento dell'apoptosi, cui invece si assiste durante la regressione ghiandolare che accompagna la fine dell'allattamento ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] dei due metodi esposti è chiamato ‛metodo della F2', il secondo è detto ‛metodo del reincrocio'. L'uso parallelo di ambedue i metodi permette di controllarne reciprocamente la validità.
Applicati ad alcune specie animali, i metodi descritti hanno ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] con diffidenza e sono stati accusati di naturalismo e di riduzionismo, se non peggio.
Il significato emotivo
C'è un certo parallelismo tra quel che è accaduto nelle scienze sociali e quel che è accaduto nella teoria etica. Come da Mill in poi ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] arterioso), che consente di separare la circolazione polmonare da quella sistemica, realizzando il passaggio dalla circolazione in parallelo a quella in serie: il foro ovale si chiude funzionalmente per accollamento della valvola corrispondente, in ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] essere considerate funzioni non della devianza ma delle reazioni alla devianza.
Altri teorici sostennero un paradosso parallelo: la distinzione tra funzioni manifeste e funzioni latenti. Sotto la superficie visibile negativa - l'unica dimensione ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...