Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] 43 del regno dell’assiro Nino (2016 a.C.), nel quale viene collocata la nascita di Abramo, presentano in colonne parallele scandite in decadi gli anni di ciascuno degli antichi regni, che scorrono verticalmente, mentre, inserito in mezzo a esse, si ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] . Se fino a tutto il Settecento lo sviluppo della storiografia e la nascita delle scienze sociali rappresentano fenomeni paralleli che non interferiscono tra loro - soltanto la cultura scozzese fece ricorso a categorie sociologiche in senso lato nell ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] , pp. 74-85.
4 Cfr. Eus., v.C. I 19. Sulla presenza di Costantino alla corte di Diocleziano e Galerio, si tenga presente anche il parallelo con Mosè rintracciabile in Eus., v.C. I 12,1-2.; cfr. Anon. Vales., I 1,2-3; Lact., mort. pers. 18,10; Theoph ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ; la seconda si esprime in un fervore di ricerca scientifica in vista della restituzione storico-filologica dei testi. Il parallelismo tuttavia non è perfetto, perché le due strade spesso si incrociano, così da rendere necessario il compito di ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e con valenze più complesse in termini di autonomia dell'iniziativa politica sindacale, di quanto l'analogia con il parallelo "populismo" dei partiti della Sinistra possa suggerire, e malgrado l'operante realtà della cinghia di trasmissione tra ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] è nemmeno mancata qualche revisione critica, soprattutto da parte cattolica: quasi sempre è stata inficiata da un antistorico e parallelo recupero delle tesi sanfedistiche.
Fonti e Bibl.: L'Archivio Garibaldi è giunto a noi incompleto e diviso in due ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] visita di s. Carlo a Bergamo, e C. Ferrini, grande studioso di diritto romano) e svolgerà varie attività parallele (riordinamento dell'archivio storico diocesano, esame di vari resti e reliquie di santi e di martiri, riordinamento della pinacoteca ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] la strategia, e poi inaugurarono la prassi, del contratto collettivo di impresa; in ciò furono agevolate da un parallelo manifestarsi di propensione al contratto collettivo di impresa da parte del sindacato dei datori di lavoro Intersind, che era ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 21 ott. 1525, firmata «N. M. istorico comico e tragico»).
Il M. tornava così al vecchio progetto storiografico, parallelo al primo Decennale, per cui aveva redatto estratti di lettere (1497‑99: autografo, Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 3627 ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] tra «tesi» e «ipotesi» (cioè tra scelte di principio e condizioni di fatto, che avrebbero anche potuto chiedere accomodamenti).
Parallelamente, il papa avviò a fine 1864 il progetto di convocare un nuovo concilio. Doveva essere in qualche modo il ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...