Van Vleck John Hasbrouch
Van Vleck 〈vèn vlèk〉 John Hasbrouch [STF] (Middletown 1899 - Cambridge, Massachusetts, 1980) Prof. di fisica nell'univ. del Minnesota, poi nella Harvard Univ.; ebbe il premio [...] di V. (v. oltre). ◆ [PRB] Determinante di V.: v. geometria differenziale stocastica: III 40 d. ◆ [FSD] [EMG] Equazione di V.: descrive il paramagnetismo di V. (v. oltre). ◆ [GFS] Forma di V.-Weisskopf: v. ottica atmosferica: IV 348 d. ◆ [FSD] [EMG ...
Leggi Tutto
Pauli Wolfgang
Pauli 〈pàuli〉 Wolfgang [STF] (Vienna 1900 - Zurigo 1958) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Amburgo (1923), nel politecnico di Zurigo (1928), nell'Institute for advanced study di Princeton, [...] ◆ [MCQ] Regolarizzazione di P.-Villars: v. elettrodinamica quantistica: II 304 b. ◆ [FSD] Suscettività magnetica di P.: la suscettività relativa al paramagnetismo di P. (v. sopra): v. metallo: III 792 d. ◆ [EMG] Vettore di P.: v. elettrone: II 340 d. ...
Leggi Tutto
quenching
quenching 〈kuèncin〉 [s.ingl. "spegnimento", usato in it. come s.m. der. di to quench "spegnere"] [LSF] Termine usato in varie discipline e tecniche con signif. vicini in genere a quelli degli [...] talora in modo brusco, talatra in modo piuttosto graduale; per es., per il q. del momento magnetico orbitale, v. paramagnetismo: IV 452 c. ◆ [CHF] L'annullare la possibilità di reazioni secondarie indesiderate al termine di una trasformazione chimica ...
Leggi Tutto
Fisico russo (Mosca 1878 - ivi 1942), prof. al politecnico di Mosca, quindi (1917-31) direttore dell'istituto di fisica e biofisica e infine dell'istituto di biofisica di Mosca. Ha compiuto interessanti [...] lui stesso posta a base della teoria delle funzioni del sistema nervoso centrale. Si è anche occupato di magnetismo terrestre e soprattutto di superconduttività; nel 1937, in collab. con altri, osservò il paramagnetismo nucleare dell'idrogeno solido. ...
Leggi Tutto
ZERO ASSOLUTO
Gian Carlo Wick
. È il limite inferiore delle temperature, e viene scelto come zero nella scala termodinamica o assoluta delle temperature; di qui il nome. Com'è noto, la temperatura assoluta [...] (v. termodinamica, XXXIII, p. 582 segg.), l'abbassamento del calore specifico dei solidi, la sopraconduttività, l'elevato paramagnetismo di certi sali, ecc.
La tecnica per il raggiungimento delle più basse temperature si fonda sulla liquefazione dell ...
Leggi Tutto
Curie Pierre
Curie 〈kürì〉 Pierre [STF] (Parigi 1859 - ivi 1906, travolto da una carrozza) Prof. di fisica nell'univ. di Parigi (1904). Dopo importanti studi sul magnetismo, si dedicò con la moglie Marie [...] C.: dà, in termini di teoria classica, l'andamento con la temperatura assoluta T della suscettività magnetica χ di sostanze paramagnetiche: χ=C/(T-Θp), essendo C e Θp due costanti, caratteristiche di ogni sostanza, dette, rispettiv., costante di C. e ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] quantistica per lo ione trivalente del cerio, in Nuovo Cimento, s. 8, VI [1929], pp. 85-98). Gli studi sul paramagnetismo per gli ioni degli elementi dei gruppi di passaggio della tavola periodica portarono la B. alla formulazione di una teoria per l ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] alla sollecitazione di un campo magnetico spostandosi negli stati vuoti vicini. Questo spiegava perché un metallo presentasse un paramagnetismo molto più basso di quello che ci si aspetterebbe da un gas di elettroni completamente liberi. Pauli non ...
Leggi Tutto
Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] 1927 è riuscito a calcolare (contemporaneamente ma indipendentemente a P. Debye) la legge quantistica generale del paramagnetismo. B. ha contribuito inoltre in maniera fondamentale allo sviluppo della teoria del magnetron a cavità multiple, ovvero ...
Leggi Tutto
Bohr Niels Henrik David
Bohr 〈bóor〉 Niels Henrik David [STF] (Copenaghen 1885 - ivi 1962) Prof. di fisica (1916) nell'univ. di Copenaghen; socio straniero dei Lincei (1924). ◆ [FAT] Atomo di B.: il modello [...] nel 1928, ma senza seguito. ◆ [FAT] Relazione di B.: lo stesso che condizione di B. (v. sopra). ◆ [FAT] Teorema di B.-van Leeuwen: afferma l'impossibilità di spiegare classicamente il diamagnetismo e il paramagnetismo: v. magnetismo: III 531 d. ...
Leggi Tutto
paramagnetismo
s. m. [comp. di para-2 e magnetismo]. – In fisica, la proprietà di una sostanza di essere paramagnetica, e anche il complesso dei fenomeni magnetici proprî delle sostanze paramagnetiche.
paramagnetico
paramagnètico agg. [comp. di para-2 e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto di un corpo che, immerso in un campo magnetico, assume un’intensità di magnetizzazione nello stesso verso del campo inducente e di valore proporzionale...