Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regni di Carlo V e di Carlo VI di Valois segnano per la vita artistica della corte [...] tra i maggiori artisti del suo tempo, tra cui Jean le Noir e il Maestro del Paramento di Narbonne.
Quest’ultimo deriva il suo nome da un paramentoliturgico in seta dipinto a grisaille con le Storie della Passione (Parigi, Louvre, inv. M.I.1121 ...
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SANDALO
Ugo Enrico Paoli
. Antichità. - I Greci conobbero una grandissima varietà di calzature (molti sono i nomi, molte le figurazioni sui monumenti; non sempre è possibile stabilire la corrispondenza [...] parte sottostante di cuoio, mentre la parte superiore è di seta variamente ricamata; il colore della seta è quello del paramentoliturgico della giornata. I sandali sono impiegati solo nel rito latino, mentre le chiese orientali ne ignorano l'uso. L ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] di un'alba della metà del sec. 10° appartenuta a Eccheardo II di San Gallo (Stammler, 1962), su di un paramentoliturgico appartenuto a Enrico, figlio dell'imperatore Federico I Barbarossa, donato nel 1193 da un cardinale al S. Antonino di Piacenza ...
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MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] (in precedenza attribuito a Francesco Ruschi) e il Miracolo della Croce, realizzati nel 1680 come parte del paramentoliturgico commissionato dal vescovo Giuseppe Civran per la cattedrale di Vicenza (Saccardo). Allo stato attuale delle ricerche ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] . In favore della collegiata della città ducale dispose il lascito di un messale, corrispondente al Cividalese XC; un paramentoliturgico, un calice e un secondo messale, dato in uso a un sacerdote cividalese, furono, infine, lasciati alla cappella ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Bouteiller, nipote del precedente, è un raro esempio di arredo liturgico del sec. 14°, anche se si conserva in maniera incompleta, ; A.J.V. Le Roux de Lincy, Comptes des dépenses faites par Charles V dans le château du Louvre, des années 1364 à 1368, ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] donato alla basilica di S. Tecla e il coperchio della sua cassetta liturgica oggi al Tesoro del Duomo, detta pace di Ariberto, e la croce della facciata di S. Maria di Brera, con un paramento di tipo toscano e genovese, ma le sculture del portale ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tribunale, una "capella" (l'insieme dei chierici addetti al servizio liturgico), era appunto, o si avviava a essere, fra sec. XI unico papa lo stesso Giovanni XXIII, che, vista la mala parata, fuggì da Costanza, offrendo un buon pretesto per la sua ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] 12° e in parte rifatta in seguito, di cui restano la parete sinistra e la zona absidale della fabbrica citata come esistente nel precisare, come pure eventuali motivazioni di tipo liturgico.Pareti orientali similmente rettilinee possedevano anche le ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 334) uno schema centrale in relazione alla funzionalità liturgica originaria o, sulla base di una tarda testimonianza la Madonna con il Bambino, due offerenti e due santi sulla parete del transetto nord della stessa chiesa, in cui si riflettono temi ...
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paramento
paraménto s. m. [der. di parare; nei sign. tecnici del n. 2, dal fr. parement]. – 1. a. P. sacri (o assol. paramenti), le vesti e le insegne indossate dai ministri del culto nelle celebrazioni liturgiche, dette oggi più spesso vesti...
parato2
parato2 s. m. [dal lat. paratus -us «apparato, preparativo», der. di parare: v. parare]. – 1. a. Drappo, cortinaggio, e sim., messo per ornamento nelle case o nelle chiese: i p. del letto; i sacri p. dell’altare. In partic., rivestimento...