Phylum di vermi parassiti non metamerici, comprendente le classi (o ordini) Gordioidei e Nectonematoidei; diffusi in tutto il mondo, per lo più in ambienti acquatici. Hanno corpo filiforme, lungo da pochi [...] a oltre 1 m, mancano degli apparati respiratorio, circolatorio, escretore, apparato riproduttivo sviluppato; tubo digerente degenerato, cibo assunto per lo più per via cutanea; larve parassite di Insetti e Crostacei, adulti a vita libera nell’acqua. ...
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Sarcoptiformi Ordine di Aracnidi Acari; comprende oltre 10.000 specie, consumatrici di derrate alimentari o ectoparassite dell’uomo e degli animali domestici. Il sistema tracheale è assente e gli scambi [...] Sarcoptidi comprende specie ectoparassite, la cui infestazione è detta sarcoptidosi; le specie appartenenti al genere Sarcoptes sono parassite dell’Uomo e di altri Mammiferi, sui quali producono dermatosi. Sarcoptes scabiei (l’acaro della scabbia; v ...
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Famiglia di vermi Nematodi Ascaridi, con tre labbra boccali. L’estremità posteriore della femmina è acuminata; nel maschio è avvolta e la cloaca è fornita di una sola spicola. L’ossiuro (Enterobius vermicularis) [...] lungo 3-5 mm, la femmina 9-12; le femmine depongono le uova nel crasso e nel retto. Esistono anche specie parassite di animali domestici.
L’infestazione da o. provoca l’ossiuriasi, malattia relativamente frequente nei bambini, più rara nell’adulto e ...
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stafilococco Genere di Batteri del philum Firmicutes, aerobi e facoltativamente anaerobi, gram-positivi: sono immobili, di forma sferica, e possono trovarsi isolati o uniti a formare brevi catene o disposti [...] . Alcune specie sono saprofite (come Staphylococcus epidermidis, normalmente presente nella cute), mentre numerose altre sono parassite (come Staphylococcus aureus che rappresenta l’agente eziologico di vari e frequenti processi infettivi a carattere ...
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Nome comune degli Insetti Sifonatteri. La p. dell’uomo (Pulex irritans; fig. 1), è un piccolo insetto della famiglia Pulicidi, lungo circa 2 mm, di colore bruno, diffuso in tutto il mondo. Vive sull’uomo, [...] a topo e da topo a uomo. La p. del cane e la p. del gatto, due specie del genere Ctenocephalides (fig. 2B), sono parassite, rispettivamente del cane e del gatto. Anch’esse sono capaci di trasmettere la peste nell’uomo, e sono ospiti intermedi di vari ...
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Unità funzionale fondamentale in ecologia: è l’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi con le quali i primi stabiliscono uno scambio di materiali e di energia, in un’area delimitata, [...] batteri) capaci di costruire sostanze organiche a spese di sostanze inorganiche; consumatori, organismi eterotrofi (animali, piante parassite e saprofite) che si nutrono di altri organismi o di sostanze organiche da questi prodotte; decompositori ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] 1880-90, C. V. Riley tradusse in pratica i primi programmi di l. b. attraverso l'importazione di specie predatrici e parassite.
Il termine "l. b." sottintende l'oggetto verso cui la l. b. viene intrapresa. Tale oggetto non viene specificato in quanto ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] degradativa quando la struttura dell’adulto è meno complessa rispetto a quella della larva (per es., Rizocefali, vari Copepodi parassiti); infine si parla di ipermetamorfosi quando si ha una successione di due o più forme larvali che si trasformano l ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] antibatterico dei principali a. con il relativo impiego nelle infezioni.
Considerando in modo unitario le cellule parassite suscettibili di essere attaccate da a. si possono distinguere quattro meccanismi fondamentali dell'azione antibiotica: l ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] i mezzi atti a prevenire e guarire le malattie delle piante, in primo luogo quelle coltivate, soprattutto mediante la lotta ai parassiti che le provocano.
P. umana
La p. come scienza ha avuto inizio nel Rinascimento con l’opera del medico fiorentino ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...