GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] genere Perca, ospite del Botriocefalo. Ancora a Pavia nel 1881 dimostrò, contro il parere di Leukart, la specificità del parassitismo dell'Ascaris lumbricoides che infesta l'uomo, diverso dall'Ascaris mystax che vive nel gatto, e la non esistenza di ...
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Leguminose
Laura Costanzo
Una grande fonte alimentare di proteine nota sin dall’antichità
L’ordine delle Leguminose comprende piante erbacee o arbustive conosciute dai tempi più antichi per il loro [...] e batterio vivono insieme e si aiutano reciprocamente. Tale rapporto in biologia si chiama simbiosi mutualistica (simbiosi e parassitismo): la pianta rifornisce il batterio di zuccheri, le sostanze complesse di cui quest’ultimo si nutre, mentre il ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] di sottrarre nutrienti al patogeno riducendone lo sviluppo o la capacità di colonizzare l'habitat; 3) il parassitismo diretto, cioè la capacità di attaccare direttamente il patogeno, parassitizzandolo; 4) il trasferimento dell'ipovirulenza, cioè la ...
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MICORRIZA (dal gr. μύκης "fungo" e ῥιζα "radice")
Fabrizio Cortesi
Con questo termine s' indica, in botanica, quella speciale simbiosi dovuta all'unione del micelio di un fungo con le radici, o più di [...] e sul valore delle micorrize molto si è discusso. Prima si ritenne che si trattasse di una speciale forma di parassitismo innocuo, ma poi lo Pfeffer nel 1871 emise l'opinione che si trattasse di simbiosi nutritizia e tale opinione è accettata ...
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Fenomeno teratologico che sovente si manifesta nelle piante per cui un ramo o un altro asse cilindrico o prismatico si presenta appiattito e allargato a guisa d'una fascia. Il ramo fasciato è spesso ricurvo [...] 'attacco della larva di un lepidottero vivente nel midollo, e un altro caso simile su Raphanus raphanistrum per il parassitismo di un coleottero. G. Luboni attribuisce ad acari eriofidi le fasciazioni su Sarothamnus scoparius e spartium junceum e M ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] carabide predatore. La nostra statua può essere un habitat ideale per studiare fenomeni come la competizione, il parassitismo, le successioni ecologiche e i rapporti preda-predatore; inoltre su di essa avvengono complesse reazioni biogeochimiche ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] favoriva nell'intento di distogliere il proletariato dall'espropriazione della borghesia, aggiungendo così al parassitismo proletario un parassitismo plutocratico.
Il C. distingueva in seno alla borghesia una borghesia intellettuale, una borghesia ...
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Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] , la sintesi di proteine virali che inibiscono il programma di apoptosi. I batteri stabiliscono un rapporto di parassitismo intracellulare mediante altri processi: anzitutto, l'inefficacia su di loro dei meccanismi di uccisione, dovuti alla presenza ...
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MATTIROLO, Oreste
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Torino il 7 dic. 1856 da Gerolamo, avvocato, e da Giuseppina Colli.
Iscrittosi a Torino alla facoltà di scienze naturali nel 1872, seguì il corso [...] aveva scoperto per primo, pur non riconoscendone l’importanza. Da tali ricerche, dopo una pubblicazione del 1887 (Sul parassitismo dei tartufi e sulla questione delle mycorhizae, in Malpighia, I [1887], pp. 359-369), derivarono quelle sui funghi ...
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denti di cane
Roberto Argano
Incollati agli scogli con la testa all'ingiù
I denti di cane, che mordono i piedi di chi cammina scalzo sugli scogli lasciati scoperti dalla bassa marea, sono in realtà [...] solo quello di fecondare le uova via via che vengono prodotte. Il fatto più impressionante di questa forma speciale di parassitismo è il comportamento del granchio, cioè della vittima. La sacca delle uova del parassita sporge esattamente nel punto in ...
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parassitismo
s. m. [der. di parassita]. – 1. Tendenza a vivere e agire da parassita. In partic., il fenomeno della presenza, in una comunità o in un gruppo sociale, di individui o categorie o anche organismi, enti e sim., che, pur essendo...
parassitare
v. tr. e intr. [dal lat. parasitari, intr., «vivere da parassita»]. – 1. a. intr. (aus. avere), non com. Vivere facendo il parassita. b. tr., estens. Sfruttare qualcuno o qualcosa. 2. tr. In biologia, vivere come parassita a spese...