COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] terapeutici dovuti al Vallisnieri (un'analisi completa è data da U. Faucci e L. Belloni), generalizzò la constatazione del parassitismo animale sull'uomo, relativa ad un'affezione esterna come la scabbia, in una vera teoria del "contagium vivum": si ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] pensi ai numerosi enti del settore previdenziale). Ciò ha condotto anche a fenomeni di sovrapposizione e di parassitismo, con situazioni di compromesso nella distribuzione dei compiti, di duplicazione e di dispersione. La riorganizzazione degli enti ...
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Alla metà degli anni Ottanta ha preso avvio in Europa e negli Stati Uniti un nuovo progetto disciplinare, definito in modo generico come Animal studies, che si è posto come obiettivo di ricerca l’interazione [...] con l’animale domestico su un registro parentale, Serpell si spinge a leggere il processo di domesticazione come una sorta di parassitismo.
Di diverso avviso la naturalista Juliet Clutton-Brock (n. 1933) per la quale il processo di domesticazione è l ...
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PARASSITOLOGIA
Giulio Alessandrini
. È la scienza che si occupa dello studio dei parassiti.
Lo studio di tali esseri ha interessato gli osservatori di ogni tempo: ne troviamo infatti accenni in uno [...] la micologia e la batteriologia. Ciascuna di queste poi si potrebbe suddividere in branche minori a seconda che studiano il parassitismo nell'uomo, negli animali o nelle piante e lo considerino da punti di vista diversi: medico, agricolo, zoologico ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di Torino, III (1867), pp. 17-23. Ritornerà sull'argomento, prendendo spunto dalla descrizione di un casuale reperto necroscopico di parassitosi da cysticercus cellulosae in un individuo di 43 anni da lui sezionato, e di quattro casi di teniosi (ibid ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] coll. 71-73). Nel recensirla, l’abate-scienziato padovano Alberto Fortis rincarò l’insofferenza verso il parassitismo della vita monastica, «sciagurata alchimia» tra «ignoranza», «impostura», «superstizione», «cupidigia» (in L’Europa letteraria, III ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] il tentativo di una dimostrazione teleologica di forme e funzioni organiche.
Variabilità e adattamento, istinto, sessualità, polimorfismo, parassitismo, mimetismo, unità di piano sono temi e titoli di una serie di lavori che il C. illustra con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema dei rapporti fra Stato e Chiesa è sempre stato centrale nella storia europea [...] [l’attacco] al di là dei primi anni Settanta”.
Il ruolo della Chiesa
Il privilegio, l’arretratezza e il parassitismo non esauriscono, però, interamente il ruolo della Chiesa e il suo rapporto con la società. Essa è infatti profondamente radicata ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] "i dispersi della borghesia liberale e riformatrice, gli uomini attivi della nuova democrazia non consenzienti al parassitismo e al privilegio monopolistico. Liberali e liberisti, difensori della media industria e della funzione sociale della ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] 790-800, 807-816), dell'affievolirsi dei poteri difensivi dell'organismo nel corso di una grave infestazione (Graveforma di parassitismo sostenuta da Echinorynchus polimorfus nell'anitra domestica, ibid., s. 3, I [1907], pp. 457-485). Si possono qui ...
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parassitismo
s. m. [der. di parassita]. – 1. Tendenza a vivere e agire da parassita. In partic., il fenomeno della presenza, in una comunità o in un gruppo sociale, di individui o categorie o anche organismi, enti e sim., che, pur essendo...
parassitare
v. tr. e intr. [dal lat. parasitari, intr., «vivere da parassita»]. – 1. a. intr. (aus. avere), non com. Vivere facendo il parassita. b. tr., estens. Sfruttare qualcuno o qualcosa. 2. tr. In biologia, vivere come parassita a spese...