(o clepton) In zoologia, categoria sistematica proposta per quelle forme che non possono essere ascritte a vere specie, ma risultano essere una particolare categoria di ibrido originato dall’incrocio [...] è un ibrido che per riprodursi si avvale dei gameti di una vera specie, realizzando in tal modo una sorta di parassitismo di tipo sessuale. Esso ha un’eredità clonale se si riproduce per ginogenesi, emiclonale se si riproduce per ibridogenesi, ovvero ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] degli esseri viventi, nel corso del loro trasformarsi in seguito alla lotta per l’esistenza, al mezzo, al parassitismo, alla competizione ecc.: in sintesi, la scienza delle condizioni di esistenza, o biologia ambientale. Successivamente K.A. Möbius ...
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PARASITICA
Athos Goidanich
. Serie d'Insetti Imenotteri, detti anche Terebranti; vi sono comprese le famiglie seguenti: Trigonaloidi, Aulacidi, Icneumonidi, Agriotipidi, Stefanidi, Braconidi, Pachilommatidi, [...] anziché di un pungiglione, ecc.), i rappresentanti di questa serie hanno in comune (ad eccezione di alcune forme fitofaghe) il parassitismo larvale a spese di altri Artropodi: essi depongono cioè le uova sul o nel corpo della vittima o nelle sue uova ...
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MIASI (dal gr. μυῖα "mosca")
Nino Baboni
Forme morbose dovute alla presenza nell'organismo umano o animale di larve di mosche. Tali malattie possono essere determinate da mosche della fam. Muscidae (gen. [...] (H. Joseph) due grandi gruppi di miasi: mucose ed estrose.
Non tutte le mosche citate sono a parassitismo obbligato. Quelle a parassitismo facoltativo s'insediano, in generale, su soluzioni di continuo della cute o sulla cute e sulle mucose delle ...
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Genere di Funghi imperfetti (Link, 1816), Demaziacei, rappresentato da un numero notevole di specie saprofite e parassite, spesso solo facoltative, che comprende circa 150 specie europee. caratterizzato [...] e settati, da conidî di forma variabile, continui e settati, talora anche brevemente catenulati. Da ricordare per il loro parassitismo Cladosp laricis Sacc. (seccume degli aghi di Larice e Pino), Cl. fulvum Cooke et Rav. (tichiolatura del Pomodoro ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] 2), ecc., sia indiretti, potendo per la loro ematofagia servire da veicolo a germi patogeni (zecche, Trombicula). Parassitismo e commensalismo (soprattutto la mirmecofilia) appaiono molto diffusi in questo gruppo d'animali. Sono generalmente più note ...
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Famiglia d'Insetti dell'ordine dei Ditteri e del sottordine dei Ciclorrafi Atericeri compresa fino a poco tempo fa nella serie artificiale dei Pupipari, ma oggi fusa con quella dei Foridi, in seno alla [...] quale costituisce una sottofamiglia distinta. Racchiude il solo genere Braula Nitzsch., con forme piccole ed attere, involute dal parassitismo, presentanti aspetto di pidocchi. La Braula caeca Nitz., o pidocchio delle api, è cieca e vive sull'ape ...
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Sono veri Coccidî (e il nome di Emococcidî sarebbe assai più proprio) che vengono per lo più, insieme con Hepatozoon e Karyolysus, considerati come Adeleidi (v. coccidî). Per molti caratteri e per il loro [...] adattamento al parassitismo nel sangue, è peraltro da ritenersi opportuna la loro separazione in un gruppo distinto.
Ecco, in breve, il ciclo di sviluppo di Haemogregarina Stepanowi Danil. 1885 (secondo Reichenow): il ciclo agamico si compie nel ...
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superstimolo In etologia, stimolo artificiale capace di superare l’efficacia e l’ampiezza della risposta istintiva rispetto a quella generata dallo stimolo naturale cui si ispira. Esempi di s., generalmente [...] di cova, venendo tra l’altro preferite alle proprie. La preferenza per un s. ha probabilmente favorito l’evoluzione del parassitismo di cova da parte del cuculo, che depone le uova nei nidi di uccelli spesso molto più piccoli, lasciando a questi ...
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SAPROFITISMO
Vincenzo Rivera
. Gli organismi vegetali, in predominanza batterî e funghi, che talora, quale vero esercito, invadono gli organismi morti, vi si moltiplicano attivamente, si aiutano e si [...] .
Da altri autori invece si sostiene che la proprietà di essere patogeno è insita solo in alcune determinate specie microbiche, il cui parassitismo può poi essere più o meno obbligato o facoltativo e la cui virulenza per l'una o per l'altra specie ...
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parassitismo
s. m. [der. di parassita]. – 1. Tendenza a vivere e agire da parassita. In partic., il fenomeno della presenza, in una comunità o in un gruppo sociale, di individui o categorie o anche organismi, enti e sim., che, pur essendo...
parassitare
v. tr. e intr. [dal lat. parasitari, intr., «vivere da parassita»]. – 1. a. intr. (aus. avere), non com. Vivere facendo il parassita. b. tr., estens. Sfruttare qualcuno o qualcosa. 2. tr. In biologia, vivere come parassita a spese...