GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] in una divisione più generale; le specie trattate nel saggio sono quelle che danneggiano le derrate alimentari, che parassitano piante coltivate e animali domestici, a combattere la diffusione delle quali l'autore offre consigli e suggerimenti. Due ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] doti de' maritaggi (Palermo 1772), viene lodata l'alacrità del suo spirito, così in contrasto con l'ozio e il parassitismo del suo gruppo di appartenenza.
Anche negli anni della maturità il F. continuò a mostrare attitudine dilettantesca verso i vari ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] terapeutici dovuti al Vallisnieri (un'analisi completa è data da U. Faucci e L. Belloni), generalizzò la constatazione del parassitismo animale sull'uomo, relativa ad un'affezione esterna come la scabbia, in una vera teoria del "contagium vivum": si ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di Torino, III (1867), pp. 17-23. Ritornerà sull'argomento, prendendo spunto dalla descrizione di un casuale reperto necroscopico di parassitosi da cysticercus cellulosae in un individuo di 43 anni da lui sezionato, e di quattro casi di teniosi (ibid ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] coll. 71-73). Nel recensirla, l’abate-scienziato padovano Alberto Fortis rincarò l’insofferenza verso il parassitismo della vita monastica, «sciagurata alchimia» tra «ignoranza», «impostura», «superstizione», «cupidigia» (in L’Europa letteraria, III ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] il tentativo di una dimostrazione teleologica di forme e funzioni organiche.
Variabilità e adattamento, istinto, sessualità, polimorfismo, parassitismo, mimetismo, unità di piano sono temi e titoli di una serie di lavori che il C. illustra con ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] "i dispersi della borghesia liberale e riformatrice, gli uomini attivi della nuova democrazia non consenzienti al parassitismo e al privilegio monopolistico. Liberali e liberisti, difensori della media industria e della funzione sociale della ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] 790-800, 807-816), dell'affievolirsi dei poteri difensivi dell'organismo nel corso di una grave infestazione (Graveforma di parassitismo sostenuta da Echinorynchus polimorfus nell'anitra domestica, ibid., s. 3, I [1907], pp. 457-485). Si possono qui ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] avventure, le adunate gaudenti, i discorsi "a la sciamannata", ma anche un deplorevole isolamento intellettuale, quell'ostentato parassitismo che logora sempre più profondamente l'opera e la figura stessa del letterato di corte. Apparenze prestigiose ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] spiritoso e volgare, parigino e vuoto, ove si possono muovere e pavoneggiare i più insulsi bellimbusti del parassitismo convenzionale. In questa imitazione e volgarizzazione A. Guasti rappresentava i sentimenti e le aspirazioni caratteristiche di una ...
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parassitismo
s. m. [der. di parassita]. – 1. Tendenza a vivere e agire da parassita. In partic., il fenomeno della presenza, in una comunità o in un gruppo sociale, di individui o categorie o anche organismi, enti e sim., che, pur essendo...
parassitare
v. tr. e intr. [dal lat. parasitari, intr., «vivere da parassita»]. – 1. a. intr. (aus. avere), non com. Vivere facendo il parassita. b. tr., estens. Sfruttare qualcuno o qualcosa. 2. tr. In biologia, vivere come parassita a spese...