TULAREMIA (da Tulare, distretto della California dove per la prima volta fu isolata la malattia)
Agostino Palmerini
Malattia infettiva epidemica dei conigli selvatici e di altri roditori (scoiattoli, [...] e ricercando i germi nella milza e nel fegato organi dai quali si possono ottenere le colture microbiche. Per alcuni caratteri il B. tularense è stato avvicinato al B. melitense; per il suo parassitismo esso ricorda il bacillo della peste. ...
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micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] con una perdita progressiva delle capacità metaboliche che ha reso il batterio sempre più dipendente dal suo ospite (parassitismo obbligato); prova ne sarebbe il fatto che il microrganismo è risultato, fino a ora, recalcitrante a ogni tentativo ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] Altre volte, e non di rado, l’i. può anche partire dall’interno dell’organismo stesso, per es. allorché un germe, dopo aver vissuto allo stato di parassitismo saprofitario, diventa virulento, oppure quando si sono indebolite le difese dell’organismo ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] strutture più o meno ubiquitarie, ossia presenti in quasi tutti i viventi. Con le dovute eccezioni, naturalmente: il parassitismo ne offre una vistosa, quale è quella, per esempio, della patologia batterica in rapporto al suo parassita, il ...
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Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] , la sintesi di proteine virali che inibiscono il programma di apoptosi. I batteri stabiliscono un rapporto di parassitismo intracellulare mediante altri processi: anzitutto, l'inefficacia su di loro dei meccanismi di uccisione, dovuti alla presenza ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] microbiologi si affermò la convinzione secondo la quale la maggior parte delle malattie dipenderebbe da fenomeni di parassitismo e dall'azione distruttiva o tossica esercitata su cellule e tessuti dai germi penetrati nell'organismo. Anche questa ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] in cui è sufficiente entrare in contatto con pochi agenti infestanti per contrarre la parassitosi (v. parassita). Un caso particolare di riproduzione sessuata è la partenogenesi, o sviluppo verginale, in cui si verifica lo sviluppo di un uovo ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] terapeutici dovuti al Vallisnieri (un'analisi completa è data da U. Faucci e L. Belloni), generalizzò la constatazione del parassitismo animale sull'uomo, relativa ad un'affezione esterna come la scabbia, in una vera teoria del "contagium vivum": si ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di Torino, III (1867), pp. 17-23. Ritornerà sull'argomento, prendendo spunto dalla descrizione di un casuale reperto necroscopico di parassitosi da cysticercus cellulosae in un individuo di 43 anni da lui sezionato, e di quattro casi di teniosi (ibid ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] contaminate.
Il contagio indiretto può avvenire anche per altre vie. Il mondo vivente si riproduce grazie a un parassitismo generalizzato: i virus possono penetrare nei batteri, i cui metabolismi sono necessari ai vegetali, a loro volta nutrimento ...
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parassitismo
s. m. [der. di parassita]. – 1. Tendenza a vivere e agire da parassita. In partic., il fenomeno della presenza, in una comunità o in un gruppo sociale, di individui o categorie o anche organismi, enti e sim., che, pur essendo...
parassitare
v. tr. e intr. [dal lat. parasitari, intr., «vivere da parassita»]. – 1. a. intr. (aus. avere), non com. Vivere facendo il parassita. b. tr., estens. Sfruttare qualcuno o qualcosa. 2. tr. In biologia, vivere come parassita a spese...