GORINI, Costantino
Igienista e batteriologo, nato a Rimini il 9 gennaio 1865. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1890, dove rimase assistente d'igiene fino al 1896; nel 1894 conseguì la libera docenza [...] fabbricazione del formaggio con i fermenti selezionati, alla concia delle pelli, ecc. Inoltre si occupò di parassitologia (controllo biologico del vaccino jenneriano), di epidemiologia (carbonchio, colera, tifo, ecc.), d'igiene scolastica (banchi di ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] pure distinguersi a sua volta in generale, comparata e umana. Un ramo della patologia molto importante è la parassitologia, di grande interesse economico.
La batteriologia, che riguarda lo studio dei batterî, soprattutto di quelli patogeni, si può ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di Roma, nel centenario della sua chiamata alla cattedra di Roma, 3-8 apr. 1995 e 25-31 marzo 1996), suppl. a Parassitologia, XXXVIII (1996), pp. 5-22; G. Corbellini - L. Merzagora, La malaria tra passato e presente, Roma 1998, pp. 49-61 (volume in ...
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zoologia Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni. Si divide in varie sezioni. La sistematica zoologica studia gli animali sotto l’aspetto descrittivo, [...] patologia generale e dall’altro nella veterinaria, e poi le varie applicazioni della z. alla medicina (parassitologia), all’agricoltura (entomologia agraria), all’industria, al commercio. L’evoluzione delle scienze biologiche verso la conoscenza ...
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Zoologo, anatomico e medico, nato a Teano (Terra di Lavoro), il 25 aprile 1794, morto a Napoli il 22 luglio 1860. Studiò medicina a Napoli, applicandosi principalmente agli studî di botanica e di anatomia [...] e non solo di anatomia degl'Invertebrati e dei Vertebrati, ma anche di teratologia, di anatomia patologica, di parassitologia, di botanica. Meritano di essere ricordate, come esponenti della sua attività medica: l'Elmintografia umana (1ª ed., Napoli ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] prevalentemente empirica a scienza razionale.
Dalla p. sperimentale si sono sviluppate come discipline autonome la batteriologia, la parassitologia, la virologia, l’immunologia, l’endocrinologia, e ha avuto origine la p. generale. Tutti gli studi ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] un caso di poliartrite e meningite purulenta da bacterio emofilo, ibid., sezione medica, XIV [1907], pp. 130-140). Alla parassitologia dedicò due interessanti lavori: la dimostrazione che nelle cavie l'iniezione di estratto acquoso di tenia non è ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] , con studi sulla malaria e sul suo insetto vettore (Ricerche microbiologiche sull'evoluzione metamorfosale degli anofeli, in Rivista di parassitologia, VI[1942], 2, pp. 23-41; Le norme dei principali anofelini italiani ed europei, in Igiene e sanità ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] anche alle misure profilattiche per fronteggiarne l'azione patogena; lavorò in vari campi della microbiologia e della parassitologia; recò il suo contributo alla difesa sanitaria del patrimonio zootecnico del Mezzogiorno, riuscendo a preparare un ...
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Celebre naturalista e biologo, nato a Mairago (Lodi) nel 1775 (nel 1773 secondo altri) morto a Lodi nel 1856. Nel 1798 si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, ma integrò la propria cultura [...] contemporanei e restate quasi ignorate per parecchi decennî, fanno del B. un precursore dei metodi moderni in uso nella parassitologia e batteriologia, ed il suo nome, or che se ne è fatta una giusta rivendicazione, figura degnamente, precedendoli ...
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parassitologia
parassitologìa s. f. [comp. di parassita e -logia]. – Disciplina biologica che si occupa dello studio dei parassiti, cioè di tutti quegli organismi, animali o vegetali, o virus, che vivono a spese di altri viventi, e, come branca...