POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] del quartiere dei principini. Ulteriori interventi furono eseguiti presso la villa dell’Ambrogiana (1805-47); al parcodiPratolino, dove Ferdinando III aveva disposto la demolizione della villa progettata da Buontalenti, si sarebbe occupato, per ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dell'alba sul Lario.
L'offerta rituale sposta l'inquadratura sui giardini di Pitti e dai giardini di Pitti ai teatri fiorentini e poi ad un fuggente profilo femminile, la ninfa diPratolino. Lo svolgimento procede con l'elogio dei fiori, nella cui ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , Discorsi…, Fiorenza 1584 (ded. a F.); F. de' Vieri, Delle meravigliose opere diPratolino…, Firenze 1586; L. Lorenzo Giacobini Tebolducci Malespini, Orazione delle lodi di F.… nel tempio di S. Lorenzo il… 21… dic. 1587…, Firenze 1587; G.B. Strozzi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] gli oneri del restauro aveva fatto demolire a cannonate la splendida villa buontalentiana diPratolino, affidò al C. l'incarico di progettare, nel parco ristrutturato, una palazzina "alla costruzione della quale attese principalmente il Martelli ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] L. partecipò ai lavori di decorazione del parco della villa diPratolino, affrescando sulle pareti della grotta di Tetide due vedute dell'isola d'Elba e di Livorno e una selezione di varietà ittiche tipiche della zona: anche di queste pitture non è ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] atterra il Filisteo (vasca nel parcodi Aranjuez; gruppo marmoreo e una delle scimmie di bronzo a Londra, Victoria and Albert e con tre rilievi di soggetto mitologico - e la Venere della Grotticella, in marmo. Per la villa diPratolino eseguì, tra l' ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] collocati degli "organi" funzionanti probabilmente ad acqua, così come era già stato fatto a Pratolino. Della progettazione e allestimento del parco del castello di Saint-Germain-en-Laye, già restaurato da Francesco I ed Enrico II, Enrico IV aveva ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] di tutti, da Maestro di Cappella, Francesco Araja, d'età d'anni 14". Cominciò a comporre presto per il teatro: Lo matremmonejo pe' vennetta (Napoli 1729), Berenice (Pratolino del 1758 ebbe luogo nel parco d'Oranienbaum una festa campestre offerta ...
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