CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] sociali, mentre nel recinto dello stabilimento e circondata da un parco si trovava la villa padronale, nella quale, tra l'altro Aviasco-Campelli-Cernello-Sucotto, estratti da Associazione nazionale imprese distributrici di energia elettrica; Le dighe ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] la fontana con Sansone che atterra il Filisteo (vasca nel parco di Aranjuez; gruppo marmoreo e una delle scimmie di Appennino, che forma grotta e fontana insieme (bozzetto al Museo nazionale e variante a Londra, Victoria and Albert Museum).
Nella ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] Fondazione nel 1965, successivamente riconosciuta come ‘bene nazionale’ per il suo manifestarsi come vitale centro di di comunicazioni a più livelli. Una diga trasformata in parco ne costituiva l’asse strutturale per quasi tutta la sua ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Prima del 1886 è il progetto per il caffeaus nel parco - ma non è certo che l'opera sia riferibile di M. Polverari, Milano 1996, pp. 258 s.; G. Centi, in Il Museo nazionale d'arte orientale in palazzo Brancaccio, a cura di P. D'Amore, Roma 1997, pp ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] notte di mezza estate, che M. Reinhardt allestì nel verde parco di Boboli, la F. interpretò invece il ruolo di . 1963).
Nel 1964 fu chiamata ad insegnare recitazione all'Accademia nazionale "Silvio D'Amico", dove rimase fino al 1966. La recitazione ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] 2004) furono allora obbligati a lasciare la grande casa di via Nazionale per l’appartamento di via Severano. Dopo aver seguito per due della via dei Fori Imperiali (1981), sullo scempio del parco di Villa Borghese (1982), contro l’uso espositivo del ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] una politica ferroviaria mirante a estendere la rete, il parco macchine e vagoni, nonché a migliorare la qualità del ai capi famiglia bisognosi, d'intesa con l'Istituto nazionale delle assicurazioni. Si trattò di un contributo non irrilevante del ...
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PESENTI
Vera Negri Zamagni
– Notizie della famiglia Pesenti risalgono al 1300. Attiva a Gerosa in Val Brembilla (Bergamo), da lì i Pesenti si sparsero nel territorio bergamasco e oltre.
Il primo componente [...] era nella quale la famiglia Pesenti continuò a proiettarsi su scala nazionale, sia pur con modalità diverse. Non potendo infatti espandere di realtà come il Politecnico di Milano, il parco tecnologico Kilometro rosso, o la costruzione della chiesa ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] in espansione e in attesa di trasferimento nella nuova sede di Parco d'Orléans.
In particolare il L. si dedicò con impegno tra l'altro, socio dell'Accademia nazionale dei Lincei (corrispondente dal 1963 e nazionale dal 1972) e dell'Accademia delle ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] città. Per il principe Alessandro Volkonskij progettò nel parco della villa omonima un padiglione ligneo di stile contemporanei (G. Ersoch, Rel. sul progetto di un monumento nazionale al re Vittorio Emanuele II…, Roma 1881).
Nel progetto dell'E ...
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parco biomedico
loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie biomediche. ◆ Sono già operative, in altra sede, le attività di telemedicina, […] Attività importanti, ma ancora molto limitate rispetto allo sviluppo che...
parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui si alleva la selvaggina, con riserva o...