Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] che permette di escludere il cuore dal circolo per un lungo periodo di tempo senza rischio di anossia dei vari parenchimi. Le apparecchiature per la CEC si sono progressivamente perfezionate, così da poter essere impiegate per molte ore consecutive e ...
Leggi Tutto
. Gravissima infezione dell'uomo e degli animali caratterizzata da tumefazione, da produzione di gas, da necrosi di tessuti, da gravi fenomeni d'intossicazione generale; rientra nel gruppo dei processi [...] di piccoli focolai di degenerazione al fegato (giallo ocra, friabili e porosi, infiltrati da gas) e in altri parenchimi e di lesioni infiammatorie delle sierose con raccolta d'essudato sieroso, gelatinoso, fibrinoso.
La cura, anche quella specifica ...
Leggi Tutto
SETTICEMlA (dal gr. σηπτικός "settico" e αἷμα "sangue")
Guido VERNONI
Nino BABONI
Malattia sostenuta da un'infezione generale del sangue, che ne costituisce l'elemento essenziale. Quando l'infezione [...] e morte in 12-24-36 ore. Alla necroscopia si rinvengono multiple emorragie sulle sierose, sulle mucose e nei parenchimi, mentre i ganglî linfatici sono sede d'intumidimento acuto. Nelle infezioni non iperacute, il bacillo ha spiccata tendenza a ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] molta regolarità in seri- longitudinali, come nei piccioli di Pontederia, nei cauli di Myriophyllum e di Hippuris, ecc. I parenchimi di riserva, frequenti nei tuberi, nei rizomi, nei bulbi, nei semi, accumulano nelle loro cellule e spesso anche nelle ...
Leggi Tutto
TOSSICOSI del lattante (o cholera infantum, gastroenterite acuta, intossicazione alimentare)
Giorgio MAGGIONI
Costituisce il più grave dei disturbi acuti della nutrizione nell'età infantile. Colpisce [...] e quindi all'alterato ricambio idrico e salino. Le alterazioni anatomopatologiche sono scarse e a tipo degenerativo dei parenchimi del fegato e dei reni.
Diagnosi differenziale: con infezioni parenterali o intestinali (tifo e paratifi, dissenteria ...
Leggi Tutto
LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] metodi di estrazione dei grassi dal siero di sangue, studiò le variazioni lipemiche e le steatosi dei grandi parenchimi nelle intossicazioni da cloroformio, fosforo e florizina e nell'autolisi tessutale: Sur la lipémie phlorizinique et sur ses ...
Leggi Tutto
Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi del sangue). L'emorragia si dice interna, [...] il sangue confluisce da numerose piccolissime boccucce formando un velo, che di continuo si rinnova (specie nei parenchimi molto vascolarizzati: fegato, rene, tonsilla, cervello, ecc., donde il nome d'e. parenchimatosa).
Nella nomenclatura medica ...
Leggi Tutto
Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] o la resistenza delle varie specie di fronte ai diversi p. (➔ resistenza).
Piante parassite
Nelle piante Cormofite p. i parenchimi clorofilliani sono assenti, le foglie mancano o sono ridotte, come pure i fusti e le radici; corrispondentemente sono ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] e delle pareti dei vasi sanguigni, che le gravi lesioni vascolari portano ad alterazioni regressive e a necrosi dei parenchimi, alle quali seguono fenomeni proliferativi, di rigenerazione e di riparazione; che il parassita della malaria non provoca ...
Leggi Tutto
Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] di proteina. Al contrario dei cloroplasti, essi si riscontrano nelle cellule dei tessuti sottratti all'azione della luce, quali i parenchimi dei tuberi e dei rizomi, del legno e della corteccia, dell'endosperma di molti semi, e hanno anch'essi un ...
Leggi Tutto
parenchima
parènchima s. m. [dal gr. παρέγχυμα -ατος, der. di παρεγχέω «spandere»; il termine è stato coniato dal medico greco Erasistrato (sec. 3° a. C.) col sign. anatomico] (pl. -i). – 1. In anatomia, il tessuto specifico di un qualsiasi...
mesofillo
meṡofillo s. m. [comp. di meso- e -fillo]. – In botanica, il complesso dei tessuti della foglia racchiusi dall’epidermide, che, nelle foglie con tipica struttura dorsoventrale (come per es. quelle del faggio), si presenta differenziato...