FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] Rab, Zagreb 1921, p. 183; A. Alisi, Il duomo di Capodistria, Roma 1932, pp. 12 s., 19; F. Semi, Il duomo di Capodistria, Parenzo 1934, p. 15; S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella, 1235-1504. Testo e commento, Firenze 1955, I, pp. XXIX, LII, 157 ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] dà conto anche il testo della scomunica comminata da Gregorio IX tra maggio e luglio 1234 contro Savelli, i tesorieri (Parenzo e Giovanni de Cinthio), i membri del consiglio e i giustizieri comunali, nonché altri quattro cittadini romani (Paolo di ...
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TECCHIO, Sebastiano
Eva Cecchinato
TECCHIO, Sebastiano. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1844 da Sebastiano e da Giuseppina Verona.
Cresciuto in una famiglia di spiccati sentimenti patriottici, conseguì [...] aveva raggiunto un significativo radicamento, annoverando tra i suoi aderenti figure come Amos Bernini, Luigi Cavalli, Cesare Parenzo, Giovanni Battista Varè, accomunati da un passato garibaldino o comunque da una militanza risorgimentale.
Tecchio fu ...
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ODASI, Michele (Tifi). – Appartenente agli Odasi originari di Martinengo, cittadina del Bergamasco, nacque da Bartolomeo, di un ramo della famiglia che dovette trasferirsi a Padova intorno alla metà del [...] una collaborazione fra Odasi e due altri autori («Est auctor Tiphis, Leonicus atque Parenzus»): l'uno da identificare con Domizio Parenzo, l'altro con il più noto Nicolò Leonico Tomeo, studente a Padova nei primi anni Ottanta (conseguì la laurea in ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] nel 1564, nelle note tipografiche dell'opera di Isaac ben Meir, Sha'are Dhura, già stampata a Venezia da Meir ben Jacob Parenzo nel 1547. Già dal 1561 egli era a Venezia come censore di testi ebraici (Archivio di Stato di Venezia, Esecutori controla ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] d'Italia che è l'Italia sacra dell'Ughelli" (p. 11) che, descrivendo le diocesi di Aquileia, Grado, Trento, Trieste, Capodistria, Parenzo, Pola e Zara, ne aveva consacrato l'appartenenza all'Italia anche dal punto di vista della storia giuridica ed ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] mani, ruoli e competenze; sulla scorta di confronti morelliani con i tipi del Polittico della basilica Eufrasiana di Parenzo, firmato da Vivarini nel 1440, Planiscig attribuiva l'opera unicamente a quest'ultimo.
Le quattro tavolette raccolte sotto ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] come ambasciatore del signore di Milano, i Genovesi ottennero importanti successi navali nell'Adriatico e giunsero a devastare Parenzo. Il governo della Serenissima fu costretto a organizzare la difesa della stessa città di Venezia affidandone il ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] , nel 1483, aveva abbandonato invece il comando della nave su cui viaggiava di conserva a Corfù, per recarsi a Parenzo con la sua galea, mettendo in grave pericolo l'incolumità dell'intera armata. Ciò provocò l'intervento del Senato veneziano ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] la dissoluzione della lega che aveva appoggiato la sollevazione. Nel corso dello stesso anno, di conseguenza, Pola, Parenzo, Rovigno, Cittanova e Umago promisero fedeltà alla Repubblica sottoscrivendo un trattato giurato da 17 persone (2 aprile ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...