CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] 1884, pp. 56-58; P. Stancovich, Notiziedegli istriani viventinel 1829 distinti per lettere, arti edimpieghi, a cura di F. Glezer, Parenzo 1884, p. 76; G. Gerolami, L'isola marinara, Udine 1951, pp. 117-179 passim, 345; G. Gerolami, Tre pionieri ...
Leggi Tutto
ADELKIND, Cornelio (Yiśrā'ēl ben Bārūk)
Anita Mondolfo
Di famiglia ebrea, rifugiatasi dalla nativa Germania a Padova, dove il padre Bārūk fu levita; indi passata a Venezia. Dal 1519 almeno, volse la [...] del commento al Pentateuco di Bahyā ben Āshēr.
Nell'anno successivo prestò la sua opera, avendo a socio Meir Parenzo, uno dei principali collaboratori del Bomberg, a una ambiziosa intrapresa del patrizio Marco Antonio Giustiniani, che fondava una ...
Leggi Tutto
MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] tornare a Venezia per ripartirne, il 6 maggio, su una nuova galea) alla fine del 1612, è costretto in un continuo andirivieni da Parenzo a Zara, da Spalato a Corfù, da Cherso a Chioggia, da Lesina a Goro. In tale compito il M. è chiamato a intimidire ...
Leggi Tutto
KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] 1925, pp. 34-44; B. Benussi, In difesa della memoria di P. K., Trieste 1926; A. Tamaro, P. K. storico di Trieste, Parenzo 1933; M. Mirabella Roberti, P. K. archeologo, in Pagine istriane, s. 3, I (1950), 4, pp. 201 s.; G. Negrelli, Il liberalismo ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] pure, ma invano, presso il prefetto A. Calafati per ottenere la Direzione dei boschi (1807). Nel 1810 si portò a Parenzo, dove il 7 marzo redasse un bizzarro e contraddittorio testamento.
In esso diseredava il nipote Agostino Giovanni e la sua città ...
Leggi Tutto
BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] stesso anno (1387) la sua candidatura alla sede vacante di Chioggia prima, poi di Cittanova e infine a quella di Parenzo. Ma inutilmente, perché doveva restare a Caorle ancora per sette anni. Nel 1388 per delega pontificia provvide alla conferma dell ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] città, ove i Veneziani non avessero evacuato i territori del patriarca già occupati e, in particolare, le città di Parenzo, Cittanova e Capodistria; ma non riuscì a impedire la continuazione della guerra, né poté indurre i Veneziani a sottomettersi ...
Leggi Tutto
ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] efficace e stilista immaginoso, indulse talora a un pesante gusto accademico.
Bibl.: Un principio di monografia è offerto da I. Parenzo, A. A. e la Società letteraria universale Albrizziana...,in Riv. letter. [Udine], VII (1935), n. 5, pp. 20-28. Sul ...
Leggi Tutto
DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] dello Sticotti, della cura di due volumi della nuova collana delle Inscriptiones Italiae (fondata nel 1922), dedicati a Parenzo e all'Istria settentrionale. Sin dal 1929 il D. fu quindi ancor più assiduamente impegnato nelle ricerche più propriamente ...
Leggi Tutto
ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] nel luglio del 1081. A Lucca il monarca gli concesse, in riconoscimento dei suoi servizi, le diocesi di Trieste e di Parenzo, con piena autorità spirituale e temporale, e stabili che da quel momento il vescovo, il clero e il popolo di quelle Chiese ...
Leggi Tutto
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...