ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] documentano alcune lettere al Consiglio dei dieci, che contengono gravissime e circostanziate accuse contro il rettore di Parenzo, Francesco Cappello, reo di "estorsioni, ingiustitie, et rapine" commesse a danno di "molti poveri oppressi".
Portatosi ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] veneziani, benché il comandante dei liguri, Luciano Doria, fosse rimasto ucciso sin dalle prime fasi del combattimento. Riparato dapprima a Parenzo e poi a Venezia con sole quattro galere, il 7 luglio Pisani fu imprigionato e condannato a sei mesi di ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] 1302 a Firenze lo troviamo farsi portavoce di una falsa denuncia contro il notaio alle Riformagioni, ser Petraccolo di ser Parenzo, padre di Francesco Petrarca. Il procedimento si concluse con la condanna di ser Petraccolo all'amputazione della mano ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nei confronti dei Comuni e della nobiltà locale. A Foligno esplose un conflitto con il podestà, il romano Andrea di Parenzo, a quanto pare anche per motivi personali. Andrea si lasciò trascinare a compiere - probabilmente all'inizio del 1222 - un ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] in Adriatico, forte dell'appoggio ungherese, compì una serie di scorrerie contro le posizioni veneziane. Furono saccheggiate Curzola e Parenzo, dove il D. sottrasse i corpi dei santi Mauro ed Eleuterio (trasportati poi a Genova e deposti nella chiesa ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] ; G. Giuriato, Sepoltura e monum. del doge G. B., in Arch. veneto, XIII (1877), pp. 162-164; C. de Franceschi, L'Istria, Parenzo 1879, pp. 301 ss.; S. Gigante, Venezia e gli Uscocchi dal 1570 al 1620, Fiume 1904, pp. 33-36, 77; G. Gerola, Monumenti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (eccezion fatta per la Carnia più impervia e pel Cadore, ove funge da visitatore delegato il vescovo di Parenzo, il tolmezzino Giovanbattista Del Giudice) una sistematica ricognizione su tutto il settore veneto della sua vasta diocesi, "con ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] eluse il blocco che gli avversari avevano posto al porto di Genova e, condotta la flotta nell'Adriatico, devastò Parenzo. Venezia prese immediati provvedimenti di fronte all'avvicinarsi del pericolo. La difesa cittadina fu affidata a Paolo Loredan ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...