Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] si mantenne semplice mentre la sua decorazione mutò nel corso del tempo: si possono ricordare le c. paleocristiane della basilica eufrasiana di Parenzo e di S. Sabina a Roma; la cosiddetta c. di S. Marco a Venezia (6°-7° sec.), che per le dimensioni ...
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BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] 1909, p. 59; C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 276; M. Pavat, La rifornia tridentina del clero a Parenzo e a Pola,Roma 1960, pp. 92-94, 96, 100-102, 110, 126 s., 135, 140, 177, 195, 228, 241, 255; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] stesso anno (1387) la sua candidatura alla sede vacante di Chioggia prima, poi di Cittanova e infine a quella di Parenzo. Ma inutilmente, perché doveva restare a Caorle ancora per sette anni. Nel 1388 per delega pontificia provvide alla conferma dell ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] città, ove i Veneziani non avessero evacuato i territori del patriarca già occupati e, in particolare, le città di Parenzo, Cittanova e Capodistria; ma non riuscì a impedire la continuazione della guerra, né poté indurre i Veneziani a sottomettersi ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Τὰ βυζαντινὰ μνημεῖα τῆϚ ΚαστοϱίαϚ [Monumenti bizantini di Kastoria], ABME 4, 1938; B. Molajoli, La basilica eufrasiana di Parenzo, Parenzo 1940; H. Strauss, The History and Form of the Seven-Branched Candlestick of the Hasmonean Kings, JWCI 22, 1959 ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] nel luglio del 1081. A Lucca il monarca gli concesse, in riconoscimento dei suoi servizi, le diocesi di Trieste e di Parenzo, con piena autorità spirituale e temporale, e stabili che da quel momento il vescovo, il clero e il popolo di quelle Chiese ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] - in predicato per il passaggio alla Chiesa di Treviso, nella quale gli fu però preferito Niccolò Franco, vescovo di Parenzo.
La nomina alla diocesi padovana non avvenne senza contrasti, giacché il B. fu il candidato del governo veneziano, opposto ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] . Nel 1454, in qualità di giudice apostolico delegato, pronunciava una sentenza in favore dei monaci camaldolesi contro il vescovo di Parenzo, circa il monastero di S. Michele di Lemmo. Un'altra sentenza, del luglio 1458, riguarda i beni di una certa ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] protonotario apostolico Fantino Dandolo.
L'anno seguente, nell'ottobre, il B. compare a fianco di Daniele Scotti vescovo di Parenzo e tesoriere pontificio in una ambasceria inviata da Eugenio IV ad Alfonso d'Aragona, reduce dall'attacco all'isola di ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] .
Il 15 dic. 1485, a soli pochi anni del suo ingresso nella Rota, fu nominato da Innocenzo VIII vescovo di Parenzo, ma subito dopo rinunciò con la scusa, assai poco plausibile, che non intendeva abbandonare l'ufficio di uditore, incompatibile con ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...