In medicina, disturbo della deambulazione dipendente da una differente condizione anatomica o funzionale dei due arti inferiori. La c. di caduta si osserva, per es., per l’accorciamento di un arto inferiore, [...] nel sollevamento e appoggio in blocco di un piede non articolabile. La sindrome della c. intermittente consiste in parestesie e dolori che colpiscono il paziente durante il cammino, obbligandolo a fermarsi di quando in quando (riduzione dell ...
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Questa sindrome è conosciuta anche col nome di morbo di Dercum, dall'autore che nel 1882 la descrisse individuandola. È malattia più frequente nelle donne durante la seconda metà della vita, cominciando [...] diverse completano la triade sintomatica di questa malattia che si accompagna con alterazioni nella sfera genitale (impotenza), parestesie, disordini trofici, e spesso con meiopragia miocardica. I dati anatomopatologici e clinici finora raccolti non ...
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tireopatie
Malattie della tiroide, che presentano nelle loro diverse forme cliniche, aspetti neurologici e psicopatologici, nonché miopatie. I sintomi neuropsichici sono legati al tono simpatico (elevato [...] sintomi muscolari (mialgie, ipertrofia, rallentamento della contrazione e del rilasciamento), talvolta atassia cerebellare reversibile, parestesie, ipoacusia, difficoltà di concentrazione e perdita della memoria. Una rara forma di encefalopatia da t ...
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Processo morboso sistemico dell’apparato emopoietico, caratterizzato da alterazioni quantitative e qualitative degli elementi cellulari del sangue di genesi midollare. Se sono interessate tutte le serie [...] malattie infettive croniche, intossicazioni esogene). Il quadro clinico è caratterizzato da tre sintomi fondamentali: parestesie, alterazioni delle sensibilità profonde, disturbi motori (essenzialmente astenia e facile stanchezza, più raramente vere ...
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La più esterna delle tre meningi, o dura madre, così detta per il suo spessore e in contrapposizione a leptomeninge. La pachimeningite distingue un processo infiammatorio, settico o granulomatoso a carico [...] con iperplasia fibrosa laminare: determina fenomeni degenerativi e anche necrotici nel tessuto midollare, e si manifesta con parestesie, deficit motori e sensitivi e con atrofie muscolari. Quella emorragica del lattante colpisce i lattanti, specie ...
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mielosi
In ematologia, processo morboso sistemico dell’apparato emopoietico, caratterizzato da alterazioni quantitative e qualitative degli elementi cellulari del sangue. Se sono interessate tutte le [...] malattie infettive croniche, intossicazioni esogene). Il quadro clinico è caratterizzato da tre sintomi fondamentali: parestesie, alterazioni delle sensibilità profonde, disturbi motori (essenzialmente astenia e facile stanchezza, più raramente vere ...
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meningoencefalite
Mario De Caro
Infiammazione contemporanea, acuta, subacuta o cronica, delle meningi e dell’encefalo, che si verifica per estensione alle meningi di un’encefalite (➔), o all’encefalo [...] con cefalea, rigidità nucale, stato soporoso; sono raramente fatali e passibili di terapia con antielmintici. Le m. eosinofile da parassiti possono avere sequele cliniche anche per mesi, con dolori, parestesie, talvolta crisi epilettiche focali. ...
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contrasto, mezzo di
Sostanza che assorbe i raggi X in misura maggiore (per es., solfato di bario e composti iodati) o minore (l’aria, i gas nobili), rispetto a tessuti o costituenti fisiologici dell’organismo. [...] ; può essere di tipo allergico (specie se il contrasto è a base di iodio), di natura cardiovascolare (riflessi vagali, aritmie, spasmi vascolari, trombosi), di tipo nervoso (sincope, parestesie), oppure insufficienza acuta renale o epatica. ...
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avvelenamento nel sistema nervoso
Patologia che coinvolge, esclusivamente o insieme ad altri organi, il sistema nervoso, in seguito all’introduzione nell’organismo di una sostanza chimica presente in [...] consiste in tremori, confusione mentale, sindrome cerebellare; i composti inorganici, tipici dell’esposizione cronica, danno parestesie, tremori, disturbi della vista e dell’udito, apatia. La presenza di mercurio nei rifiuti industriali contamina ...
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SOLFURO di carbonio
Leonardo Manfredi
Composto chimico di formula CS2 che si ottiene facendo passare vapori di zolfo sul carbonio rovente. È liquido a temperatura ordinaria; bolle a 46°,3; peso specifico [...] disturbi gastro-intestinali con anoressia, vomito, diarrea: disturbi vescicali, genitali e soprattutto nervosi. Sono tremori, parestesie, paralisi di gruppi muscolari: alterazioni nella visione, nella motilità oculare; cefalee, sordità. Non rare le ...
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parestesia
paresteṡìa s. f. [comp. di para-2 e -estesia]. – Nel linguaggio medico: 1. Disturbo soggettivo della sensibilità, dovuto ad alterazioni del sistema nervoso periferico o di quello centrale, consistente nella insorgenza di una sensazione...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...