. Nel 1833, per la prima volta, venne estratto dall'Aconitum napellus un alcaloide, detto aconitina (Geiger e Hesse). Tuttavia esistono diverse altre specie di aconitina, non meno interessanti, ma ancor [...] con diarrea, che insorgono dopo un'ora circa. L'ammalato è prostrato, ipotermico, coperto di sudore freddo; avverte parestesie e anestesie cutanee e mucose; frequenti l'amaurosi e la cofosi. L'eccitamento, seguìto da paralisi caratterizzante l'azione ...
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polineuropatia (o polineurite)
Patologia dei nervi periferici, che si può presentare in forma acuta o cronica, simmetrica o asimmetrica, interessando separatamente i nervi sensitivi o motori, oppure ambedue [...] nelle p. tossiche e metaboliche, con abolizione della sensibilità tattile, termica, dolorifica. Sono frequenti, per contro, parestesie e dolori spontanei, spec. nella p. diabetica e in quella alcolica. Importanti sono i sintomi da deafferentazione ...
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. È una pratica fisioterapica, ideata dal chirurgo tedesco August Bier (v.), che consiste nel provocare una iperemia attiva o passiva con l'intendimento di curare processi infiammatorî acuti e cronici. [...] eventuali complicazioni riferiti da qualche autore e che sarebbero rappresentati dallo stabilirsi di atrofie muscolari, di parestesie, di anestesie, di edemi duraturi, di trombosi venose, di linfangiti, possono essere ritenuti pressoché nulli quando ...
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arterite
Nome generico di numerose malattie delle arterie, alcune delle quali di tipo essenzialmente infiammatorio, altre di tipo degenerativo. Le lesioni relative possono essere circoscritte (a. a focolai) [...] di granulomi infiammatori. Dal punto di vista clinico sono descritte forme silenti e forme caratterizzate da limitazioni motorie, parestesie e intorpidimento all’arto interessato. In caso di occlusione del lume arterioso, il distretto interessato (di ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] ci si corica e si cerca di prendere sonno, e può causare insonnie intense e ostinate: consiste in parestesie (sensazioni sgradevoli) profonde, avvertite alla superficie delle ossa o nella compagine dei muscoli, tipicamente localizzate tra caviglie e ...
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neuropatie
Maria Grazia Di Pasquale
Neuropatie da farmaci
La moltiplicazione e la diffusione di molecole farmacologicamente attive ha contribuito, negli ultimi decenni del 20° sec., all’elevata incidenza [...] hanno spiccata tossicità per le strutture nervose e in partic. per quelle periferiche. Le nevriti si manifestano con parestesia, dolori di tipo folgorante e difetti trofici. La vincristina può causare anche neuropatie a livello del sistema nervoso ...
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Cellulite
Stefano Calvieri
Cellulite Derivato dal latino cellula, a sua volta diminutivo di cella, "cameretta", il termine indica un'infiammazione circoscritta del tessuto adiposo sottocutaneo e identifica, [...] , la cute appare pallida e la pastosità aumenta. È possibile che nelle sedi colpite la paziente avverta parestesie. A livello del tessuto sottocutaneo la reazione infiammatoria costituisce l'elemento predominante. Gli adipociti sono ricoperti da ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] nello stesso posto. Possono avere la caratteristica di bruciature, di morsi, di stilettate, di punture profonde. Le parestesie sono frequenti sotto forma di prurito, di formicolio, di addormentamento. Dal punto di vista obiettivo il disturbo tipico ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] . Durante il periodo off (di blocco motorio) può comparire anche una sintomatologia sensoriale, che comporta dolore o parestesie, o comportamentale, consistente in depressione, ansia, disforia o attacchi di panico. L'acinesia al risveglio e quella ...
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trigemino
Maria Grazia Di Pasquale
La terapia della nevralgia del trigemino
La gravità dei sintomi della nevralgia trigeminale e il carattere altamente invalidante di tale patologia hanno impegnato [...] recidiva del dolore; è probabile inoltre che il paziente dopo l’intervento presenti disturbi da denervazione con spiacevoli parestesie. La rizolisi trigeminale percutanea a radiofrequenza è indicata per pazienti con più di 60 anni o in condizioni ...
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parestesia
paresteṡìa s. f. [comp. di para-2 e -estesia]. – Nel linguaggio medico: 1. Disturbo soggettivo della sensibilità, dovuto ad alterazioni del sistema nervoso periferico o di quello centrale, consistente nella insorgenza di una sensazione...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...