Disturbo soggettivo della sensibilità consistente nella insorgenza di una sensazione elementare (formicolio, pizzicore, solletico ecc.) in assenza di una stimolazione specifica. Esprime uno stato irritativo del sistema nervoso periferico, di quello centrale o anche del neurovegetativo.
Disturbo della sensibilità obiettiva, consistente in una alterazione qualitativa della reazione a un determinato stimolo, ...
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Malattia, diffusa in Africa, caratterizzata da parestesie, tremori e paraparesi spastica irreversibile ma non progressiva. La natura è presumibilmente tossica (ingestione ripetuta di manioca con residua [...] presenza di glicosidi cianogenetici) ...
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VOCI EPIGASTRICHE
Ernesto Lugaro
. Voci allucinatorie o pseudoallucinatorie associate a parestesie nell'addome, nel torace o in altre parti del corpo, che gli ammalati attribuiscono a personalità estranee, [...] penetrate nel loro corpo e residenti appunto là dove si sentono le parestesie. È uno dei più bizzarri fenomeni che s'osservano nella demenza paranoide. ...
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Medicina
In neuropsichiatria, manifestazione epilettica, che costituisce la fase iniziale della crisi, convulsiva o no; nei casi di crisi parziale può rappresentare l’intera manifestazione. A seconda del [...] distretto cerebrale impegnato consiste in spasmi, mioclonie o movimenti automatici (a. motoria), in parestesie (a. sensitiva), in sensazioni visive, olfattive, uditive, visioni figurate semplici o complesse (a. sensoriale).
A. seminalis Presunto ...
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Medicina
Nome attribuito a vari disturbi neurologici dipendenti da intrappolamento e compressione di determinati tronchi nervosi in canali ossei, osteofibrotici o fibrotici nei quali sono normalmente contenuti. [...] Le manifestazioni sintomatiche delle varie forme, pur variando per intensità e sede, consistono essenzialmente in parestesie e dolori, mentre di assai più rara osservazione è la compromissione motoria. Queste sindromi possono essere causate da traumi ...
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Sindrome angiotrofoneurotica (v. nervoso sistema vegetativo, XXIV, p. 652) caratterizzata da crisi improvvise di intense parestesie, cioè di sensazioni abnormi (disestesie), soprattutto a carattere di [...] formicolio, nelle parti distali (specialmente nelle dita delle mani), spesso accompagnate da disturbi vasomotorî (pallore, cianosi), talvolta da lievi disturbi trofici. Si distingue una forma essenziale ...
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aldosteronoma
Valeria Guglielmi
Adenoma, di solito monolaterale, delle cellule della zona glomerulare della corteccia surrenale. L’ipersecrezione di aldosterone può produrre alcalosi ipokaliemica (aumento [...] una riduzione della potassiemia) e ipersodiemia, che si manifestano con un quadro clinico caratterizzato da astenia, parestesie, crampi muscolari, paralisi transitorie e tetania; sono comuni l’ipertensione diastolica e una nefropatia ipokaliemica con ...
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Malattia a focolai multipli, diffusi a tutto l’asse cerebrospinale, ma allo stesso tempo limitati, esclusivamente o quasi, alla sostanza bianca. Le e. si possono manifestare come complicanza delle malattie [...] forma acuta della sclerosi a placche. Caratteristiche comuni sono l’inizio acutissimo, la rapida diffusione dei sintomi (paresi, paralisi, convulsioni, parestesie), la tendenza ad alternare remissioni a recidive e la mortalità relativamente elevata. ...
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(o nevrite) Denominazione comune a molte malattie dei nervi, cranici o periferici, di natura infiammatoria (n. interstiziali) o degenerativa (n. parenchimatose), che determinano la diminuzione o la perdita [...] di compromissione della funzione, paresi o paralisi. I fenomeni irritativi delle n. dei nervi sensitivi consistono in parestesie o sensazioni di ‘arto fantasma’, quelli da soppressione della funzione determinano invece anestesia.
In istologia normale ...
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Si dice di ciò che è caratteristico della lebbra (lat. lepra).
Cellule leprose sono quelle che hanno fagocitato bacilli della lebbra; la febbre leprosa è un accesso febbrile che talora, a intervalli assai [...] , che può riscontrarsi nella sintomatologia della lebbra nervosa o maculo-anestetica. Molto spesso le lepralgie sono precedute da parestesie (senso di freddo, di formicolio, di punture di spillo, prurito intenso).
Il leproma (o granuloma leproso o ...
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parestesia
paresteṡìa s. f. [comp. di para-2 e -estesia]. – Nel linguaggio medico: 1. Disturbo soggettivo della sensibilità, dovuto ad alterazioni del sistema nervoso periferico o di quello centrale, consistente nella insorgenza di una sensazione...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...