Nell’uomo, ciascuna delle due parti muscolose addominali ai lati della colonna vertebrale, corrispondenti ai reni. Regione lombare Regione pari, simmetrica, situata ai lati delle 5 vertebre lombari, comprendente [...] . Il legamento lomboovarico è un fascio di fibrocellule muscolari lisce, ricoperto dal peritoneo, che unisce l’ovaio alla parete posteriore dell’addome, costituendo per l’ovaio una specie di legamento sospensore.
La regione lombare può essere sede di ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] massa intestinale. Si ha avvallamento della regione epigastrica e prominenza del basso ventre per rilasciamento della parete addominale; come conseguenza si può osservare stipsi, dispepsia ecc.
L’emorragia intestinale ( enterorragia) rientra nella ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] osseo altamente mineralizzato, a livello della corona. Uno strato di connettivo fibroso (periodontio) lega il cemento alla parete dell'alveolo. I denti si distinguono in incisivi (I), deputati soprattutto al taglio degli alimenti, con una corona ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] come le polmoniti interstiziali, le pneumoconiosi e la tubercolosi miliare. L'aumento del connettivo si verifica specialmente nella parete alveolocapillare, producendo un aumento di spessore che riduce le capacità di scambio gassoso tra il sangue dei ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] macrogamete deriva lo zigote che cambia forma: da rotondo diventa allungato e mobile (vermicolo od oocinete); questo attraversa la parete epiteliale dello stomaco e si fissa nella tunica esterna a essa dove assume forma rotonda. Si ha così l’oocisti ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] la cui contrazione dà luogo a un restringimento del diametro pupillare o miosi; è innervato da fibre che nascono dalla parete superiore del nucleo di origine del nervo oculomotore comune, nel nucleo di Edinger-Westphal; b) il dilatatore dell’iride, o ...
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diabete
Carlo Pini
Quando c'è troppo zucchero nel sangue
Il malato di diabete produce grandi quantità di urina e ha troppo glucosio ‒ uno zucchero ‒ nel sangue. La malattia è in genere dovuta a un danno [...] male avere troppo zucchero nel sangue?
L'eccesso di glucosio nel sangue a lungo andare contribuisce a danneggiare la parete interna dei vasi sanguigni dove si possono formare placche (aterosclerosi) che impediscono la circolazione del sangue (cuore e ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] recisione del cordone ombelicale, dopo che è stata applicata al tralcio fetale del funicolo, a circa 3 cm dalla parete addominale, una pinza di materiale plastico che, una volta chiusa, non può essere riaperta. Tali procedure devono essere praticate ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] non trattata. Istologicamente sono presenti placche aterosclerotiche e necrosi della tunica media con conseguente indebolimento della parete vasale e propensione alla formazione di aneurismi. L’ aortite batterica occorre generalmente come esito di ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] dei tessuti. In condizioni normali si trova uno scarso numero di eosinofili a livello dei tessuti, per es., della parete bronchiale o intestinale, e tali cellule sono virtualmente assenti dalla cute; in condizioni patologiche, tuttavia, molti organi ...
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parete
paréte s. f. (ant. m.) [lat. volg. pares -ètis, per il class. paries -iĕtis]. – 1. a. Nelle costruzioni, elemento verticale, piano o curvo, di un edificio, con prevalente funzione di separare i diversi ambienti sia tra di loro sia verso...
par1
par1 agg. e s. m. – 1. Forma tronca di pari1, frequente soprattutto in unione con un agg. possessivo sing. (da par suo, un par mio) e in qualche locuz. come al par di lui e sim. (v. pari1). 2. Forma tronca di paro, variante di paio, frequente...