RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] fossile tangibile delle forme di vita più antiche. Così come le ossa, le conchiglie o le pareticellulari mineralizzate ci dicono qualcosa sull'evoluzione degli odierni organismi pluricellulari, le molecole biologiche attuali ci forniscono indizi ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] amido non digeribile. I granuli di amido possono poi essere incapsulati in altri componenti della pianta, come le pareticellulari, oppure essere circondati da proteine o acidi grassi, come avviene in certi formulati industriali, e trovarsi quindi in ...
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carboidrati
Lucilla Ruffilli
La grande fonte di energia per la vita degli organismi
Il mondo organico è ricco di sostanze formate soltanto da carbonio, idrogeno e ossigeno. La gran parte di queste sono [...] dette sostanze
amidacee.
La cellulosa si forma dall'unione di molte molecole di glucosio. È la principale componente delle pareticellulari e dei tessuti fibrosi e legnosi delle piante: il cotone è praticamente cellulosa pura. Dalla cellulosa, con un ...
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acquaporine
Amedeo Alpi
Proteine canale appartenenti alla superfamiglia delle MIP (Major intrinsic protein). Sono presenti nelle membrane cellulari di tessuti specifici (eritrociti, tubuli prossimali, [...] e glicerolo. Nelle piante, il trasporto dell’acqua può avvenire per via apoplastica (nell’apoplasto, costituito dalle pareticellulari), per via simplastica (da cellula a cellula, attraverso i plasmodesmi) e per via transmembrana. Queste proteine ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] la massa rigonfia occupando tutto lo stampo. I v. cellulari si usano, per es., nell’isolamento termico di frigoriferi preparazione di plastici rinforzati, nell’isolamento termico e acustico (pareti di frigoriferi, forni, stufe, cabine di aerei ecc.). ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] passaggio selettivo di soluti, solventi o particelle tra componenti cellulari o tra la cellula vivente e l’ambiente a sostanze inorganiche od organiche varie e si hanno allora pareti silicizzate (Diatomee, alcune Felci), calcarizzate (Alghe calcaree ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] topografici presenti in condizioni subaeree e subacquee (fianchi montagnosi, pareti di scogliera, falesie, pendii subacquei come, per es. fondo al recipiente contenente l’urina; è costituito da elementi cellulari, sostanze minerali solidificate ecc. ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] il riconoscimento degli ormoni da parte dei bersagli cellulari, gli effetti eccitatori o inibitori di una stessa (senso muscolare).
I viscero;cettori sono distribuiti lungo le pareti dei visceri (apparato digerente, apparato urogenitale ecc.) e ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] le resine liquide possono essere rigonfiate in materiali cellulari (spugne, espansi) adatti per applicazioni nel campo p., ancora caldo e plasmabil,. fino a farlo aderire alle pareti di uno stampo d'acciaio. Dopo raffreddamento dello stampo il pezzo ...
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I collodi biologici. - I diversi componenti di un organismo vivente, a parte quelli salini disciolti nei liquidi, sono riuniti in aggruppamenti di peso molecolare spesso assai elevato. Il loro scheletro [...] sistemi si possono ricondurre, per quanto escano dal campo strettamente colloidale, le strutture cellulari nelle quali si considerino come fase continua le pareti separanti le cellule, e come fase dispersa il contenuto plasmatico della cellula stessa ...
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ticoico
ticòico agg. [der. del gr. τεῖχος «mura», con riferimento alle pareti cellulari] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi t., nome generico di polimeri, di costituzione molto complessa, che entrano nella formazione delle pareti cellulari...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...