sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] topografici presenti in condizioni subaeree e subacquee (fianchi montagnosi, pareti di scogliera, falesie, pendii subacquei come, per es. fondo al recipiente contenente l’urina; è costituito da elementi cellulari, sostanze minerali solidificate ecc. ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] le cosiddette fibre di Sharpey, e di elementi cellulari (cementoblasti).
In odontoiatria conservativa il c. è 1-2 cm). È impiegato per intonaci impermeabilizzanti nelle pareti interne di manufatti murari o di conglomerato cementizio, destinati ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] mesodermici: hanno origine da aggruppamenti o cordoni cellulari derivati dalla splancnopleura, detti isole sanguigne, stato di parziale contrazione delle cellule muscolari lisce delle sue pareti.
Si dice vasocostrizione la riduzione di calibro di v. ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] nervature.
I f. sono costituiti da diversi elementi cellulari: le tracheidi, singole cellule molto allungate, morte , dall’acqua; le cellule cribrose, allungate, vive, con pareti di cellulosa; i tubi cribrosi, fusioni longitudinali di varie cellule ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] e Anfibi), gli uni e le altre originatisi da masse cellulari compatte in cui si scavano rispettivamente i lumi dei tubuli o le cavità delle ampolle. Nelle pareti si osservano due tipi di cellule: alcune a funzione di sostegno e nutritiva, meno ...
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tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] sono presenti gli ormoni tiroidei elaborati dalle cellule delle pareti del follicolo e di altre a ridosso di queste. patogenetici misti, sia umorali (anticorpi antitiroide) sia cellulari (meccanismi citotossici).
La chirurgia della t. comprende ...
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(o ematopoiesi) Il processo di produzione delle cellule del sangue. A tale funzione, durante la vita extrauterina, è preposto fondamentalmente il midollo rosso delle ossa ( e. midollare); in minore misura [...] del fegato, all’e. provvedono particolari cellule mesenchimali delle pareti vascolari ( e. preepatica). In un secondo tempo partecipa della cellula staminale, dà luogo a diverse linee cellulari, che portano alla formazione di eritrociti, granulociti, ...
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Passaggio di elementi cellulari del sangue attraverso le pareti intatte dei vasi capillari e delle venule: si tratta per lo più di elementi a funzione fagocitaria, che, dopo aver aderito all’endotelio, [...] si insinuano mediante movimenti ameboidi nello spessore delle pareti vasali, le superano e si portano nell’intimo dei vari tessuti. L’adesione e i movimenti attivi delle cellule in d. sono possibili per l’attività dei microtubuli e dei microfilamenti ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] terminali che diventano bronchioli respiratorî quando sulle loro pareti cominciano ad apparire gli alveoli. Ogni bronchiolo dalla cavità alveolare solo da sottilissime lamine cellulari attraverso le quali sono possibili gli scambî gassosi ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] difficoltà di fissazione globulinica del rame assorbito dalle pareti intestinali. Tale errore metabolico invertirebbe il normale rapporto sono a carico sia della sostanza grigia, con perdite cellulari e gliosi, sia della sostanza bianca, con focolai ...
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ticoico
ticòico agg. [der. del gr. τεῖχος «mura», con riferimento alle pareti cellulari] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi t., nome generico di polimeri, di costituzione molto complessa, che entrano nella formazione delle pareti cellulari...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...