Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] seconda fase di attivazione, in cui diverse sottopopolazioni cellulari, prevalentemente appartenenti ai linfociti T, attivano i linfociti lenta produzione di anticorpi umorali che agiscono sulle pareti dei vasi provocando fenomeni di iperplasia con ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] ventesimo giorno compare l'abbozzo cardiaco, sotto forma di due masse cellulari, che divengono cave, formando i tubi cardiaci, che poi , in modo tale che esse si trovano a costituire le pareti di un profondo solco, il solco uretrale o urogenitale, il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dei leucociti in grado di aprirsi varchi temporanei nelle pareti vasali che rimanevano intatte. Sei anni dopo il eliminare, attorno ai quali si stratificano macrofagi e altri tipi cellulari a seconda dell'agente lesivo. Tessuto di granulazione è ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] costituisce il solo mezzo di locomozione. Particolari strutture cellulari, le ciglia e i flagelli, eseguono movimenti flessori indurendo le pareti dei segmenti metamerici e dotandole di arti; in questo modo, i muscoli delle pareti, attaccati alla ...
Leggi Tutto
Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] gliali, geni del metabolismo lipidico e delle membrane cellulari, e geni che promuovono la sintesi proteica e i acidi muramico e diamminopimelico, noti per essere costituenti delle pareti batteriche. Il fattore S si accumula nel liquor ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] del corpo, le condizioni fisico-chimiche più idonee alle funzioni cellulari. Nelle Leçons sur les phénomènes de la vie communs aux la ricca innervazione di fibre recettrici presenti nelle pareti del seno carotideo, fornendo precise evidenze sull' ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] dell'animale; la contrazione dei muscoli che circondano le pareti dei segmenti permette all'animale di spostare il proprio corpo Neumann) e sono connessi tra loro da prolungamenti cellulari, che si diramano lungo canalicoli scavati nella matrice ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] , cioè in grado di dare origine a tutti i tipi cellulari presenti nell'organismo adulto, in una fase precoce dello sviluppo sangue mentre il dializzante scorre all'esterno. Le pareti delle fibre svolgono la funzione di membrana semipermeabile. La ...
Leggi Tutto
Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] 'organo principale di assorbimento gastrointestinale, essendo le sue pareti le più permeabili. Se il tossico penetra attraverso enzimatiche, mutagenesi, carcinogenesi, malformazioni, distruzioni cellulari (le strutture chimiche più importanti per la ...
Leggi Tutto
CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] capacità posseduta da tali elementi di attraversare le pareti vasali mediante il fenomeno che chiamò dell' abbassamento dei processi ossidativi e comparsa dei fenomeni degenerativi cellulari (Della rapida comparsa del grasso negli infarti renali ...
Leggi Tutto
ticoico
ticòico agg. [der. del gr. τεῖχος «mura», con riferimento alle pareti cellulari] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi t., nome generico di polimeri, di costituzione molto complessa, che entrano nella formazione delle pareti cellulari...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...