Economista matematico (San Miniato 1858 - Cassano Spinola, Tortona, 1944), di origine corsa; esercitò la professione d'ingegnere (costruì l'albergo Gambrinus di Firenze, i magazzini generali di Genova, [...] problema generale dello scambio istantaneo, oltre a essere la prima in ordine di tempo, appare a taluni superiore a quella di W. S. Jevons e di L. Walras, mentre V. Pareto, che non ne ebbe notizia, arrivò indipendentemente a risultati più elaborati. ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] gli ambienti liberisti. Giovanissimo, divenne segretario dell'Associazione per la libertà economica, fondata e presieduta da V. Pareto. Per incarico di questo organismo pubblicò, nel 1895, il suo primo lavoro, dedicato a Le condizioni presenti ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della cultura economica del tempo, dove la discussione era più orientata ai classici temi proposti da Vilfredo Pareto e Alfred Marshall che alle costruzioni artificiose della scuola corporativa allora in espansione. Caratteristica dell’ateneo era ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] di economia istituito presso quella università.
Invero il B. si rese conto ben presto che, quanto a teoria, gli italiani Pareto e Pantaleoni erano superiori al suoi maestri tedeschi, sicché in quel campo egli aveva ben poco da apprendere da essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] economisti non possono interferire.
Sarebbe ozioso domandarsi «chi fra i due ha avuto ragione». Si può azzardare che se Pareto ha posto le basi per una più rigorosa definizione di razionalità economica, Croce ha colto la centralità del problema della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] a poco a tradursi nel definitivo divorzio dal movimento operaio, Michels recepì alcuni segmenti del teorema di Gaetano Mosca e Vilfredo Pareto da un lato e della sociologia di Max Weber dall’altro. L’insieme di tali influenze, abbinato alle tesi da ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] Society.
L'A. morì a Roma il 28 ott. 1965.
Opere principali: La teoria dell'equilibrio economico secondo il prof. V. Pareto, in Giornale degli economisti, XXXIX (1909), pp. 356-367; Le curve di indifferenza nella teoria dei fenomeni collettivi di due ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] dei candidati per le prime elezioni e tentò una mediazione fra tendenze moderate e radicali. Accanto a V. Ricci, a L. Pareto ed allo stesso F. era infatti proposto il nome di Mazzini; e l'avversario più accanito di tale designazione fu proprio il ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] economica si apriva al nuovo indirizzo teorico e astratto del marginalismo di C. Menger, A. Marshall, M. Pantaleoni e V. Pareto; a questa scuola si formò un'intera generazione di economisti, e da qui si indicarono le linee di maturazione di una nuova ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] , quotidiano della Sinistra subalpina, fondato a Torino in quello stesso anno e diretto da A. Depretis, C. Correnti, L. Pareto e G. Robecchi. Nel 1857 diventò redattore capo della testata e nel 1859 direttore e proprietario fino al 1860, quando il ...
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paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
paretico
parètico agg. [der. di paresi, secondo il gr. πάρετος, der. del tema di παρίημι «rilassare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che presenta paresi (per lo più con riferimento a un arto, a un gruppo muscolare o muscolo). Deambulazione...