Lo studio dei fenomeni economici in movimento, visti soprattutto nella loro dipendenza dalle forze agenti (movimenti della popolazione, innovazioni tecniche, aumenti delle ricchezze, mutamenti di gusto [...] , A. Marshall e G. Cassel); c) costruzione di un equilibrio dinamico (via che discende direttamente da Pareto e che, da un punto di vista generale, ha grande importanza); d) esame induttivo, a base prevalentemente statistica, delle singole forze ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] gli ambienti liberisti. Giovanissimo, divenne segretario dell'Associazione per la libertà economica, fondata e presieduta da V. Pareto. Per incarico di questo organismo pubblicò, nel 1895, il suo primo lavoro, dedicato a Le condizioni presenti ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della cultura economica del tempo, dove la discussione era più orientata ai classici temi proposti da Vilfredo Pareto e Alfred Marshall che alle costruzioni artificiose della scuola corporativa allora in espansione. Caratteristica dell’ateneo era ...
Leggi Tutto
BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] di economia istituito presso quella università.
Invero il B. si rese conto ben presto che, quanto a teoria, gli italiani Pareto e Pantaleoni erano superiori al suoi maestri tedeschi, sicché in quel campo egli aveva ben poco da apprendere da essi ...
Leggi Tutto
Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] 1906, pp. 369-370).
Dati gli evidenti risvolti etico-politici della discussione sulla mobilità sociale, il dibattito successivo a Pareto ha teso a dividersi in modo precostituito tra chi riteneva che un sufficiente grado di mobilità sociale rendesse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] 2° vol., 1898 [1925], pp. 132-33, cit. in Magliulo 2010, p. 35).
Non sostanzialmente diverso è il giudizio di Pareto sulle cooperative:
L’opera dei cooperatori deve essere messa tra quelle che in sociologia chiamo non-logiche. Gli effetti sono buoni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] economisti non possono interferire.
Sarebbe ozioso domandarsi «chi fra i due ha avuto ragione». Si può azzardare che se Pareto ha posto le basi per una più rigorosa definizione di razionalità economica, Croce ha colto la centralità del problema della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] crisi economiche, niente si sa della teoria dinamica (Manuale di economia politica, 1906, p. 144).
I contributi di Pantaleoni e Pareto sono all’origine di due distinti punti di vista nello studio dei processi dinamici. Le indagini di Pantaleoni sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] a poco a tradursi nel definitivo divorzio dal movimento operaio, Michels recepì alcuni segmenti del teorema di Gaetano Mosca e Vilfredo Pareto da un lato e della sociologia di Max Weber dall’altro. L’insieme di tali influenze, abbinato alle tesi da ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] , H.L., Forecasting the yield and the price of cotton, New York 1917.
Moore, H.L., Synthetic economics, New York 1929.
Pareto, V., Cours d'économie politique, 2 voll., Lausanne 1896-1897 (tr. it.: Corso di economia politica, Torino 1943).
Pearce, I.F ...
Leggi Tutto
paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
paretico
parètico agg. [der. di paresi, secondo il gr. πάρετος, der. del tema di παρίημι «rilassare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che presenta paresi (per lo più con riferimento a un arto, a un gruppo muscolare o muscolo). Deambulazione...