ROMAGNOLI SACRATI, Orintia
Valeria Guarna
(Orinzia). – Nacque a Cesena l’11 ottobre 1762 dal marchese Lucio Romagnoli e dalla nobildonna Caterina Leonardi Della Rovere, contessa di Montelabate di Pesaro. [...] di Giovanni Berchet (1821) per ricordare l’esodo della popolazione dalla città greca verso Corfù in seguito alla cessione di Parga da parte dell’Inghilterra alla Turchia (1819). Al momento di lasciare la terra natia i pargamioti bruciarono le ossa ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] poesia del Berchet. In questa direzione il poemetto I profughi di Parga (composto tra la fine del 1819 e la fine del 1820 , infatti, la fine della protezione concessa dagli Inglesi a Parga, contro le mire di conquista dei Turchi) che aveva commosso ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] ambiente filelleno di Londra dando, anche a personalità importanti come Charles Monck (noto per la parte avuta nell'"affare" di Parga), lezioni di greco, mentre ad altri insegnava l'italiano (stampando a tale scopo le Italian lessons, London 1820, un ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] 1841 la ripresa di Un terno al lotto.
Ma i lavori che lo consacrarono al successo in terra portoghese furono Os profugos de Parga, dramma lirico in tre atti su libretto di C. Perini (teatro S. Carlos, 29 apr. 1844) e, soprattutto, la farsa lirica in ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] in salvo anche il rottame dell'ammiraglia. Abbandonati i Dardanelli e le squadre alleate, affrontò nel viaggio di ritorno, tra Parga e Paxo, una squadra turca al comando di 'Alī Bey e la costrinse ad abbandonare quelle acque. I Veneziani imputarono ...
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MUSTOXIDI, Andrea
Anna Rinaldin
MUSTOXIDI, Andrea (gr. ᾿Ανδρέας Μουστοξύδης). – Nacque il 6 gennaio 1785 a Corfù, quando l’isola faceva ancora parte del dominio della Repubblica di Venezia, in una [...] Maitland la nomina di storiografo a causa dello scritto polemico Exposé des faits qui ont précédé et suivi la cession de Parga (Paris 1820, edito inizialmente in greco), giunse a Milano, dove divenne amico di Manzoni. Risale al 1818-19 la prestigiosa ...
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REGALDI, Giuseppe
Ioannis Dim. Tsolkas
REGALDI, Giuseppe. – Nacque il 18 novembre 1809 a Novara, dove il padre Francesco, avvocato, si era trasferito da Varallo.
Da giovane improvvisava e recitava in [...] informazioni sulla letteratura, la lingua e la storia dei greci contemporanei. I capitoli riguardanti Smirne, Dionisio Solomos, Parga, Giovanni Capodistria, Exoria, la casa dove si riunivano gli esuli italiani a Corfù, l’Università di Corfù ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] Commentario sulla resistenza dei Sulliotti è scritto nella scia della letteratura sul tema, dove capeggia la Storiadi Suli e di Parga del Perevòs (tradotta da C. Gherardini, Milano 1819). L'incontro e i colloqui con gli abitanti di Suli conosciuti a ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] pienamente l'interesse tutto romantico per le questioni educative.
Nel 1838 venne alla luce a Firenze la tragedia I Pargi, sui fatti di Parga cantati anche da G. Berchet. L'opera fu donata dalla F. alla Deputazione per l'innalzamento di ventotto ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] (8 dic. 1788), curò la consueta liberazione di schiavi, cercò di risolvere spinosi incidenti di frontiera a Vonizza e Parga, placò il risentimento della Porta per l'aiuto fornito dai sudditi veneti di Cerigo al corsaro russo Lambro Cassoni. Tra ...
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