L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] luogo, un accordo orizzontale tra uomini pari, che rinunciano a un diritto illimitato il potere religioso e una possibilità d’azione pressoché illimitata, che trova guerre civili che hanno logorato l’Inghilterra del Seicento sono state, senza dubbio ... Leggi Tutto

La disfatta dell’esercito britannico a Yorktown e il trattato di Parigi due anni dopo, con cui viene riconosciuta l’indipendenza delle colonie americane dalla Gran Bretagna, segnano la nascita di una nuova [...] coltivare una letteratura nazionale, al pari o superiore delle letterature europee. l’autore a spostarsi nel 1815 in Inghilterra per motivi economici. Il viaggio in compie il primo passo nel percorso d’indipendenza culturale, rammentando ad una ... Leggi Tutto

Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] con quella dell’«amatore d’arte», anche grazie al fatto che le trasformazioni teoriche andavano di pari passo con quelle sociali. furono ristampati un considerevole numero di volte. In Inghilterra e in Italia circolavano svariate traduzioni, ma il ... Leggi Tutto

«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] sociale su cui mai aveva ragionato: d’altronde, perché interrogarsi sulla normalità? di ricominciare da capo. Altre opere di pari valore si concludono in maniera ben più , pubblicata solo nel 1924 in Inghilterra, dopo essere stata censurata in ... Leggi Tutto