POLION (Πόλιον)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 420 a. C. È insieme con Aison l'unico ceramista attico della metà del V sec. che ci sia noto per nome. Firma come pittore il grande cratere [...] a volute New York 27.122.8 che può considerarsi quasi un gemello dell'altro anche più solenne e ornato di Ferrara. Il gruppo costituito da J. D. Beazley intorno a questo nucleo non è numeroso, nonostante ...
Leggi Tutto
BONN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo scorcio del VI sec. a. C. I. D. Beazley gli attribuisce una dozzina di coppe che lo rivelano artista [...] di mezzi limitati, operante in una tradizione parallela a quella del Pittore di Nikosthenes. Il Pittore di B. predilige scene complesse in cui eroi, centauri e battaglie si accavallano senza chiarezza ...
Leggi Tutto
NESAIE (Νησαίη)
E. Paribeni
Ninfa marina, figlia di Nereo e di Doris, che figura generalmente negli elenchi delle Nereidi a partire dal noto passo omerico (Il., xviii, 40) che menziona le compagne di [...] Teti. L'unica figurazione di questa nereide si ha peraltro in una lekànis del museo di Napoli n. 2296 assegnata alla cerchia del Pittore di Meidias, in cui N. appare in un contesto apparentemente umano ...
Leggi Tutto
NEANIAS (Νεανίας)
E. Paribeni
Apparentemente personificazione dell'adolescenza. Compare su una choùs del museo di Berlino insieme ad altri fanciulli designati come Komos e Paian in una sorta di corteo [...] dionisiaco con faci ed atteggiamenti di ebrietà.
Nel mondo allusivo e mistico che viene evocato nelle figurazioni delle chòes, vasi che accompagnano la celebrazione delle Antesterie, e che forse erano ...
Leggi Tutto
HISCHYLOS, Pittore di
E. Paribeni
In margine alla personalità di H. ceramista, J. D. Beazley isola un Pittore di H., partendo dalla coppa di Monaco 2588 in cui appare solamente il nome di Hischylos [...] come vasaio (FR, ii, 249). A questa si aggiungono due frammenti di Atene e un altro sempre da una coppa di New York, insieme a parte di un grandioso cratere a calice del Museo di Villa Giulia (n. 50590). ...
Leggi Tutto
MASTOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua personalità viene a inserirsi nella cerchia del Pittore di Lysippides, in quella che [...] è l'ultima fase vitale della tecnica a figure nere. E in questo contesto J. D. Beazley costituisce un "Gruppo del Mastos", di cui le opere più significative, seppure non tutte, andrebbero assegnate al ...
Leggi Tutto
TIMOKRATES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il 460-450 a. C.
Gli vengono assegnate alcune lèkythoi a fondo bianco, tre solamente di numero, ma tali che contano tra le più nobili [...] e alte creazioni del genere. Neppure l'ombra di una suggestione patetica nelle sue figure, solo una schietta monumentalità e un segno vigoroso e incisivo. Nelle sue scene familiari si hanno in genere due ...
Leggi Tutto
QUADRATO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. La sua personalità è stata per primo isolata da E. Buschor nella sua ricerca intorno ai [...] pittori di lèkythoi a fondo bianco.
L'opera del pittore rientra completamente entro questa serie, con una larga produzione che sviluppa senza distinzione le tendenze medie e tradizionali dei grandi pittori ...
Leggi Tutto
CHAIRE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico nella tecnica a figure rosse, attivo intorno al 500 a. C. Il nome è dovuto alla acclamazione che appare ripetuta su quattro delle sette coppe a lui [...] attribuite da J. D. Beazley. A giudicare da queste opere si tratterebbe di una personalità assai modesta, il cui mondo figurativo può ridursi a un unico tema: un corpo umano giovane e flessibile incurvato ...
Leggi Tutto
LISISTRATA (Λυσιιστράτη)
E. Paribeni
L'insolito nome di L. appare assegnato a una figura femminile su una lekanìs del Pittore di Meidias nella Collezione Jatta a Ruvo (J. D. Beazley, Red-fig., p. 833), [...] mentre un vaso simile e con praticamente le stesse iscrizioni ricordato in Lenormant-De Witte (vol. 2, p. 280) come visto a Napoli nel 1841, potrebbe eventualmente rappresentare una variante. La figura ...
Leggi Tutto