PERTICARI, Costanza
Guido Mazzoni
Nata da Vincenzo Monti e Teresa Pichler a Roma il 7 gíugno 1792; morta a Ferrara il 7 settembre 1840. Maritata al conte Giulio Perticari nel 1812 (le nozze furono cantate [...] se vi possa essere del vero in quelle censure, appare d'animo gentile assai più che i nemici non la volessero far credere. Paride Zaiotti, nell'iscrizione che le fece per la tomba, la disse "sempre buona, ora anche felice"; e così accennò ai tanti ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] tempo conservata a Fossombrone nel palazzo Torricelli; una Assunta che l'artista eseguì per il conte Silvestri; un Giudizio di Paride, ricordato da Giovanni Prati, poeta e amico dell'artista, che può essere forse identificato con il dipinto un tempo ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Leone X, a cura di A. Ormellini, Roma 1884, pp. 55, 80 s.; Le due spedizioni militari di Giulio II tratte dal diario di Paride Grassi, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 5, 22, 29 s., 147; Frammenti inediti delle memorie di Perugia di Teseo Alfani ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] infine venne sopraffatto da Eracle e gli indicò la strada. Secondo Orazio (Carm., i, 15) avrebbe anche predetto a Paride le conseguenze del suo ratto. Altre sue vicende o avventure non sono riferite dalla mitologia, occasionalmente vi appare connesso ...
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QUINTO SMIRNEO (Κόιντος ὁ Σμυρναίος, Quintus Smyrnaeus)
Angelo Taccone
Così si chiama l'autore del poema epico in 14 canti Le Postomeriche, giunto sino a noi. Ma la notizia ch'egli sia stato nativo di [...] Chicago 1904; T. R. Glover, Life and letters in the fourth century, Cambridge 1901. Cfr. anche A. Taccone, Le fonti dell'episodio di Paride e di Enone in Q. S., Torino 1905; id., Q. S. e Callimaco, ivi 1905; id., Di alcune reminiscenze classiche in Q ...
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KLINGER, Max
Fritz Baumgart
Incisore, pittore e scultore, nato il 18 febbraio 1857 a Lipsia, morto il 5 luglio 1920 a Grossjena presso Naumburg. Nel 1874 andò a Karlsruhe dal Gussow e con questo si [...] , oggi nella Galleria nazionale di Berlino e nella Kunsthalle di Amburgo. Eseguì nel 1886-87 il dipinto Giudizio di Paride, di proporzioni monumentali, oggi nella Galleria di Vienna; nella stessa galleria si trova il Cristo in Olimpo (1898), in ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Massimiliano I, che si trovava in Italia con le sue truppe. Compiuta la missione, tornò a Roma, dove fu raggiunto dal fratello Paride, al quale il G. fece ottenere un canonicato nella basilica di S. Lorenzo in Damaso. Nel 1503 l'elezione al papato di ...
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MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] : E. Gerhard, Etr. Sp., Berlino 1840-97, tavv. 182, 190, 195, 258, 293; v, tavv. 98, n. i; 105, n. 2; 134 con giudizio di Paride; v, tavv. 75, 76, 77, 100 con Turms, Leda; v, tav. 71 con Perseo e Medusa; v, tav. 338 con Tinia, Turms e Phuphluns; tavv ...
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POTHOS (Πόϑος)
A. Gallina
Personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. L'antica letteratura greca lo considera, insieme ad Eros e ad Himeros, [...] propria. Ora presente, con Eros, al giudizio di Paride, o presso Afrodite che si abbiglia, od al seguito 2633, Pittore di Kadmos: J. D. Beazley, Red-fig., p. 805 (giudizio di Paride). Hydrìa dalla Cirenaica, al British Museum, n. E-226: C. H. Smith, ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] possa riferirsi al pontificato di Gregorio XV (1621).
Il B. compose anche due tragedie, che uscirono postume: Il Giudizio di Paride, stampata, forse a Trapani, nel 1680, e L'Aragonese, pubblicata nella stessa città nel 1682.
Quest'ultima sviluppa in ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...