Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] , attribuibile a manifattura vulcente sulla base della maggior parte delle provenienze note e il cui caposcuola è il Pittore di Paride. Tra le forme vascolari da lui adottate predomina un tipo di anfora che, per il profilo ovoide e il sovrapporsi ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] giovane C. lavorò per breve tempo a Livorno. Dei vari dipinti che egli eseguì in quella città, Zanelli lodava particolarmente il Giudiziodi Paride: "sivede in esso tutto ciò che di più vivo, di più raro, di più vistoso...". Il quadro oggi non è più ...
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Chirurgia estetica
Luigi Donati
Nata ufficialmente agli inizi del 20° secolo, la chirurgia estetica è la branca della chirurgia che si propone di correggere o migliorare gli inestetismi, siano essi [...] femminili (le varie Elene, Cleopatre, Monnalise, Paoline ecc.) o altrettanto noti archetipi dell'avvenenza maschile (Apollo, Paride, Adone ecc.), alla cui bellezza si attribuisce un ruolo fondamentale nell'orientare sia le scelte politico-culturali ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] » (Arch. di Stato di Milano, Processi politici, cart. 123, pz. 19). Immediatamente tradotto in carcere e interrogato dal magistrato Paride Zajotti in merito a uno scambio sedizioso di versi poetici con altri sospettati (vi si parlava «dei troni» che ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] (fig. 51). Vasi dei Cabiri: P. Wolters-G. Bruns, Das Kabirenheiligtum bei Theben, i, 1940, tav. xxvi e xxxii. Giudizio di Paride: H. Metzger, Les repr. dans la céramique att. du IVe s., tav. xxvii, 4. Morte di Atteone: P. Jacobsthal, Aktaions Tod ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alla collaborazione con Calzabigi, Gluck dà attuazione a quella riforma dell’opera [...] teorici della collaborazione di Gluck e Calzabigi sono enunciati nelle prefazioni alle partiture a stampa di Alceste (1767) e di Paride ed Elena (1770). L’idea centrale della riforma è che alla parola vada reso il ruolo che le spetta, affinché ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] , in collab. con G.D. Partenio (1° atto) e G. Sartorio (3° atto) (Mss. It., cl. IV, 421 [= 9945]); Helena rapita da Paride, dramma in 3 atti e un prologo, libr. di A. Aureli, autunno 1677, replicata a Verona, teatro della Madonna del Popolo, con il ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] di materia medica nel ginnasio cittadino e scrisse anche versi in rima e un poemetto, rimasto inedito, in ottave, intitolato Paride. Fu un convinto sostenitore dell’impegno politico e sociale dei medici e divenne subito un alfiere della vaccinazione ...
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THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] della diocesi di Salisburgo; infine, il 3 febbraio 1654 fu eletto principe arcivescovo di Salisburgo, succedendo al grande predecessore Paride Lodron (Lodrone), rimasto in carica fin dal 1619 e onorato con l’appellativo di ‘padre della patria’ per ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] Lydos (v.) d'altra parte dipinge vere e proprie anfore tirreniche a fregi sovrapposti come la notissima con il giudizio di Paride, Firenze 70.995.
Il gruppo tirrenico come costituito recentemente da J. D. Heazley è composto di circa 140 vasi, in ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...