GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] notai, il pittore proseguì la sua attività di frescante in palazzo Guglielmi al Casato, dove il Giudizio di Paride collocato in un'ariosa ambientazione paesistica richiama direttamente gli interventi di Belcaro, e in palazzo Bargagli a S. Agostino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura greca della mousike: occasioni e contesti della pratica musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quella greca [...] è considerata fin dall’epoca arcaica segno distintivo della buona educazione aristocratica: sanno suonare la cetra tanto Achille quanto Paride. Tuttavia non sembra appartenere al mondo greco l’idea di una fruizione solipsistica della musica, in cui l ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] Arch. stor. ital., s. 3, XXIII (1876), pp. 6, 9, 16, 25, 408; Le due spedizioni militari di Giulio II tratte dal diario di Paride Grassi bolognese, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 228, 302; M. Sanuto, I Diarii, a cura di F. Stefani-G. Berchet-N ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] L'opera, stampata con il nuovo carattere 88G in sole dieci carte in folio, è preceduta dall'Epistola ad lectorem ove Paride Ganio, già alunno del Torti e finanziatore dell'edizione, loda tra l'altro "Stephanum Georgium nec non Cristophorum de Canibus ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] 1923, pp. 81, 85 s., 307-309 e passim; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1943, I, pp. 488 s.; R. Turchi, Paride Zajotti e la "Biblioteca Italiana", Padova 1974, pp. 69 s. e passim; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero riformatore di Noverre costituisce un punto di snodo fondamentale nella [...] a Stoccarda, Starzer e Aspelmayr a Vienna.
Noverre compone inoltre balli esemplari per opere di Piccinni, Cimarosa e Gluck (Paride ed Elena, Armida, Ifigenia in Aulide e altre) e Mozart scrive per lui alcuni brani della partitura di Les petits ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] L. Cardella, Memorie storiche de cardinali della Santa romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 38 s.; Il Diario di Leone X di Paride de Grassi maestro delle cerimonie pontificie, a cura di P. Delicati - M. Armellini, Roma 1884, pp. 53, 56, 59; A. Ferrajoli ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] e Tisbe fu inserito nell'opera La Griselda di A. Anelli e N. Piccinni, poi il ballo eroico pantomimo Il giudizio di Paride e il ballo pantomimo, La pastorella fedele. Da questo momento non si ha più alcuna notizia del Canziani.
Bibl.: C. Ricci, I ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] di questa città" e Marc'Antonio "Padroni di stampa" ai quali affidò l'edizione dei suo poemetto Il Giudizio di un nuovo Paride, che aveva avuto intenzione di far stampare a Venezia. Gli anni tra il 1585 e il 1590 Marc'Antonio dovette trascorrerli tra ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] prima metà del sec. IV, pittore e toreuta oltre che scultore: noti specialmente erano di lui il Bonus Eventus e il Paride; secondo la notizia pliniana i corpi di Eufranore erano piuttosto esili rispetto alle estremità e al capo; incerta è tuttora l ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...