FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] di Fréjus, Niccolò cardinale, Pietro arcidiacono, Francesco sacerdote e diplomatico, Ettore giureconsulto e abile diplomatico, Paride diplomatico e politico.
I legami matrimoniali del gruppo familiare - tradizionalmente privilegiati quelli con gli ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] , con il consenso del padre, concordava con Nicola di Molassana di affidare il giudizio arbitrale sulle loro controversie a Paride de Marini. Non si conosce la natura precisa della controversia riguardante il giovane G., il quale agiva ancora sotto ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] Una mostra a Verona, in L'Approdo letterario, I(1958), p. 7; L. Puppi, C. da Verona e il "Maestro del Giudizio di Paride" al Bargello, in Cultura atosina, XII (1958), pp. 3-7; C. Volpe, Nuove prospettive sui Lorenzetti, in Arte antica e moderna, 1960 ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] : probabilmente si riferiscono in parte a lui, e non al C., i cenni fatti dal Burcardo e dall'inedito Diarium di Paride de Grassi (Firenze, Bibl. nazionale, cod. Capponi 69), su un omonimo oratore sacro che tenne sermoni nella cappella pontificia tra ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] la strada dell’emigrazione o dell’abiura. Parte della famiglia, forse i discendenti del nipote di Polloto, Costanzo, figlio di Paride e di Margherita Donadio, restarono in città. Costanzo ricoprì la carica di sindaco e nel 1619 fu riammesso in città ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] del B. di cui abbiamo notizia si svolse nel 1492: il 4 dicembre di quell'anno, infatti, Francesco Sofia, Cristoforo Cattaneo, Paride Fieschi e il B. furono inviati come oratori al duca di Milano dal governo genovese, per ottenere dal duca di Calabria ...
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GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] 1806-1812). In quell'anno si distinse vincendo il concorso di scultura con il bassorilievo in terracotta Il giudizio di Paride (Milano, Galleria d'arte moderna: Panzetta, II, p. 99), opera di buona fattura seppur basata su una rigida applicazione dei ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] , per Battista Scarabelli, "legum scholaris" dell'ateneo pavese; il Consilium in favorem populi Florentini di Gerolamo Torti, per Paride de Ganio, allievo dell'autore, che gli aveva fatto dono del manoscritto; le Decisiones della Sacra Rota per il ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] tempo conservata a Fossombrone nel palazzo Torricelli; una Assunta che l'artista eseguì per il conte Silvestri; un Giudizio di Paride, ricordato da Giovanni Prati, poeta e amico dell'artista, che può essere forse identificato con il dipinto un tempo ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Leone X, a cura di A. Ormellini, Roma 1884, pp. 55, 80 s.; Le due spedizioni militari di Giulio II tratte dal diario di Paride Grassi, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 5, 22, 29 s., 147; Frammenti inediti delle memorie di Perugia di Teseo Alfani ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...