LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] all'interno del tempio di Apollo Timbreo, prossimo alle porte di Troia, Achille si era presentato disarmato, ma fu colpito da Paride.
Fin dal 1393 il L. aveva lavorato a un'opera intitolata Ulixes, interrotta e poi ripresa nel 1399 ma non portata ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] repertorio tematico cortese, che il poeta impreziosisce di due riferimenti alla tradizione letteraria, classica (Elena e Paride) e medievale (Tristano e Isotta). Un isolato momento di felicità lirica a carattere popolareggiante, contrastante con ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] . Si tratta di un poemetto (il codice conta 89 cc.) di tre canti in ottave sopra gli amori di Elena e Paride che risente notevolmente dell'influenza del Boccaccio, ed è preceduto dalla canzone CXVII, anch'essa dedicata a Ercole I, mutila per caduta ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] , da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le proteste del cerimoniere, Paride Grassi, quella stampa, di fatto un plagio di Cristoforo Marcello, continuò a circolare e conobbe numerose riedizioni.
Fonti e ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] delle sue condizioni di salute, dovette dimettersi. Seguì, poi, la rinunzia alla direzione della Gazzetta, nella quale lo sostituì Paride Zajotti il Giovane, figlio del grande critico roveretano.
Il L. morì a Venezia l'8 genn. 1868.
Da poco ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] ancora rappresentati Amore e gelosia (Bologna 1729, 1731) e Le due rivali in Amore (Venezia 1728), tratto dall'Elena rapita da Paride (già rappresentata a Venezia nel 1677).
Bibl.: G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 69; G. M ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] : Sansone, Ercole, Salomone, Alessandro. Questi ultimi sonetti fanno parte di una corona più ampia, che comprende inoltre Achille, Paride, Enea, Ettore e Cesare, per un totale di nove, secondo il canone di questo tipo di cicli, comprendenti in ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] 1923, pp. 81, 85 s., 307-309 e passim; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1943, I, pp. 488 s.; R. Turchi, Paride Zajotti e la "Biblioteca Italiana", Padova 1974, pp. 69 s. e passim; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] per Francesco Francia in procinto di dipingere un’allegoria per lo studiolo di Isabella Gonzaga, su programma iconografico suggerito da Paride Ceresara (1505), o all’invio alla stessa marchesa di «un quadro di frutti» di Antonio da Crevalcore (una ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] di questo, Antonio Maria, a Napoli nel 1721. Un'altra favola per musica scritta per la regina di Svezia, Il giudizio di Paride, è andata perduta. Del 1694 è la cantata Giacobbe al fonte (Lodi 1700), ultima poesia per musica del L., richiestagli da ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...