Pittore e scultore (Genova 1888 - Recco 1985). Esponente del movimento del Novecento, eseguì le vaste decorazioni parietali della Casa Madre dei mutilati a Roma (1926-31), i bassorilievi della Via Crucis [...] per la cappella della Casa dei Ciechi, oltre a medaglie e bronzi celebrativi (Genova, Gall. d'arte moderna) ...
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Nome di due illustri romani del sec. 4º d. C.: 1. Console romano nel 331; si costruì sull'Esquilino una basilica, riccamente decorata con rivestimenti parietali figurati in opus sectile (due pannelli al [...] museo dei Conservatori, due al Museo Naz. romano); degli altri si hanno disegni del Sangallo e di altri artisti del sec. 16º. 2. Praefectus urbi nel 358-359, figlio del precedente: per lui fu scolpito ...
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Pittore (Varsavia 1745 - Vilnius 1807), allievo del padre Łukasz (n. 1708 - m. Varsavia 1780) e di Sz. Czechowicz. A Roma (1763-85) studiò all'Accademia di S. Luca e risentì di R. Mengs. Insegnò a Varsavia [...] e poi a Vilnius (dal 1797); nel 1800-01 fu a Pietroburgo. Oltre alle decorazioni parietali, trattò temi religiosi (Miracolo di s. Casimiro, 1765 circa, Roma, S. Stanislao dei Polacchi), di storia antica, di documentazione archeologica. ...
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Archeologo tedesco (Kiel 1840 - Roma 1909). Si dedicò allo studio delle antichità pompeiane e in particolar modo della decorazione parietale, che classificò in quattro stili (Geschichte der dekorativen [...] in Pompeji, 1882). Oltre a varie relazioni su singoli monumenti pompeiani, sintetizzò la sua profonda conoscenza dei varî aspetti dell'antica città nel volume Pompeji in Leben und Kunst (1900); pubblicò iscrizioni parietali di Pompei (1909). ...
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Pittore e grafico georgiano (Tbilisi 1896 - ivi 1980). All'inizio fu vicino al gruppo di poeti simbolisti georgiani Golubye rogi ("Le corna azzurre"). Dal 1919 al 1926 fu a Parigi partecipando alle mostre [...] fino al 1932 all'Accademia di Tbilisi; dalle immagini d'intonazione espressionista passò alle raffigurazioni del mondo fiabesco delle leggende georgiane e orientali. Negli anni Trenta creò le pitture parietali della chiesa di Kašvet a Tbilisi. ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] il quale collaborò al restauro degli affreschi del santuario di S. Corrado di Fuori e alla realizzazione di pitture parietali per abitazioni private e pubblici uffici (casa Accardo, ex Circolo dei nobili, casa del notaio Bonfanti, palazzo Granieri ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] aveva consentito di sviluppare notevolmente le sue indagini sulla fisiopatologia della corteccia cerebrale, specialmente della regione parietale: in un centinaio di feriti esaminati prima e dopo gli interventi neurochirurgici poté determinare l'area ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ; la statua andò perduta con altre memorie funebri nella ricostruzione della chiesa nel 1724. Gli si attribuiscono poi diverse tombe parietali con ritratti dei defunti: di Annibal Caro in S. Lorenzo in Damaso (1566-67); di Giovanni Pacini (medico del ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] nostri tempi" (p. 40) e come riformatore e propagatore del rinato buon gusto, esemplato sullo studio delle decorazioni parietali romane (in particolare gli encausti di Ercolano e Pompei e gli stucchi policromi includenti rilievi ispirati alla storia ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] che affaccia su via Oronzo Tiso, episodio che gli si può attribuire sulla base dell'analogia con le composizioni parietali visibili nella chiesa di S. Maria degli Angeli, dei padri minori osservanti, situata a Torchiati, frazione di Montoro Superiore ...
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parietali
s. f. pl. [lat. scient. Parietales, dal lat. tardo parietalis «relativo alla parete»]. – In botanica, nome dato in passato a un ordine di piante dicotiledoni, con ovario tipicamente uniloculare e placentazione parietale, comprendente...
parietale
agg. [dal lat. tardo parietalis, der. di paries -iĕtis «parete»]. – 1. Fatto su parete: pitture, affreschi, mosaici, iscrizioni p.; arte p., designazione generica, in paletnologia, delle manifestazioni artistiche (incisioni, pitture)...