GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] , però, né sulle parti da lui dipinte - forse gli sfondi paesistici tra naturalismo nordico e manierismo romano delle scene parietali in entrambe le sale - né sul ruolo specifico che, all'interno della bottega, Giulio Romano gli poté eventualmente ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] con l’accorto e variegato trattamento delle superfici parietali e con l'introduzione di elementi di scansione pietre disposte a opus incertum; e ne articolò le superfici parietali con semplici elementi: lesene, cornici attorno alle bucature, ghiere ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] villa Doria d'Angri a Posillipo (1832: Id., 1978, p. 103), nella scala del palazzo Ruffo della Scaletta (ibid.), negli affreschi parietali del palazzo Colonna di Stigliano (1832: ibid., p. 112), nel salone del palazzo San Teodoro (ibid., p. 94) e nel ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] Lega avversati da G. Fattori (A. Müller, A. Torchi, F. Pagni, F. Fanelli e L. Tommasi). Con loro realizzò le decorazioni parietali del Circolo degli artisti: al K. si deve L'estate, posta sopra la porta della sala delle stagioni, nota solo attraverso ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] .
Per quanto riguarda i mobili della reggia, tra quelli in essa conservati sono attribuibili a Gennaro un tavolo ligneo parietale con il piano impiallacciato "di fior di persico", ancora in situ nel gabinetto della regina, con un raffinato succedersi ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] . Nel 1930 partecipò con il progetto di una originale sala - detta anche "dei due sergenti" per la figurazione parietale eseguita con M. Quaglino - alla IV Esposizione di arti decorative di Monza. (cfr. Catalogo ufficiale della IV Esposizione ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] a un inesistente "Nicolò Viviano", che G. Biavati ha identificato (Paragone, 1979) con il C., autore delle quadrature parietali del salotto dell'Inverno e delle quadrature ruinistiche, con figure di Paolo Gerolamo Piola, nella loggia sud del secondo ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] (1861-62), rappresenta l'apice del periodo eclettico. I preesistenti corpi architettonici vennero "rivestiti" di fantasiosi apparati parietali, desunti dai repertori formali del barocco, del moresco e del romanico, e dal gusto nordico dei castelli ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] dell'attività del pittore nell'ambito della villa di Poggio Imperiale.
Al D. si devono riferire le decorazioni parietali delle tre sale a mezzogiorno, probabilmente quelle stesse che l'anonimo estensore del necrologio (1781) definisce dipinte di ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] . 58) e nella chiesa della Maddalena progettò il rifacimento della cappella di S. Francesco di Paola, con i due Monumenti fugebri parietali di Agostino e Antonia Reth Picci, ambedue con ritratti a medaglioni su fondo musivo. L'intervento del C. venne ...
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parietali
s. f. pl. [lat. scient. Parietales, dal lat. tardo parietalis «relativo alla parete»]. – In botanica, nome dato in passato a un ordine di piante dicotiledoni, con ovario tipicamente uniloculare e placentazione parietale, comprendente...
parietale
agg. [dal lat. tardo parietalis, der. di paries -iĕtis «parete»]. – 1. Fatto su parete: pitture, affreschi, mosaici, iscrizioni p.; arte p., designazione generica, in paletnologia, delle manifestazioni artistiche (incisioni, pitture)...