Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Mosaici scomparsi: E. Müntz, The Lost Mosaics of Ravenna, in Am. Journ. Arch., I, 1885, p. 115 ss.; G. Bovini, Mosaici parietali scomparsi dagli antichi edifici sacri di R., in Felix Rav., LXVIII, 1955, p. 54 ss.; LXIX, 1955, p. 5 ss.
Scultura tardo ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] da un originale alquanto più antico di quelli degli altri mosaici. Si trattava, comunque di uno degli ultimi grandi cicli parietali della pittura greca, per il quale Z. ricevette il compenso di 400 mine (Aelian., Var. Hist., xiv, 17); donando, però ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] , trovati nella Schola dei Vigili e che costituisce un prezioso cimelio per la storia della musica. Si hanno frammenti di intonaci parietali dipinti e mosaici (a motivi geometrici), di tipo italico, del II sec. d. C. Notevole una statuetta in bronzo ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] di Trypiti di Melo che, in terra greca, costituiscono un monumento paleocristiano unico nel suo genere, con resti di pitture parietali. Il fervore religioso, la solidità economica e la sicurezza di cui godevano gli abitanti delle C. nel periodo del ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] del III sec. d. C. Anche gli altri mosaici con motivi ornamentali sono assegnabili a questo periodo.
Le pitture parietali - conservate in varî frammenti - appartengono, sempre in base ai dati di scavo, a due periodi fondamentali: degli inizi del ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] facciata - e nel duomo di Lodi, in cui le proporzioni delle aperture risultano ancora ridotte in relazione all'ampio piano parietale in cotto; un gusto analogo è presente anche nelle facciate della chiesa di S. Eustorgio a Milano e dell'abbaziale di ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] gli edifici pubblici religiosi e civili vennero decorati con pavimenti in opus sectile e in mosaico, con mosaici parietali e lastre di marmo, con forniture in marmo importato, opera alla quale parteciparono finanziariamente clero, ricche famiglie e ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] tribù nomadi dedite all'agricoltura.Come le chiese del Libano, le prime chiese della S. erano decorate da mosaici parietali e pavimentali. Oltre alle rovine monumentali dei centri urbani, dei monasteri e delle chiese, gli scavi recenti hanno portato ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] , mai superata da nessuna delle arti del mondo antico. Quanto si dice pei rilievi andrebbe osservato anche per le pitture parietali a., nelle quali i pittori si sono attenuti alle stesse regole che seguivano gli intagliatori dei rilievi e dei sigilli ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] (1861-62), rappresenta l'apice del periodo eclettico. I preesistenti corpi architettonici vennero "rivestiti" di fantasiosi apparati parietali, desunti dai repertori formali del barocco, del moresco e del romanico, e dal gusto nordico dei castelli ...
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parietali
s. f. pl. [lat. scient. Parietales, dal lat. tardo parietalis «relativo alla parete»]. – In botanica, nome dato in passato a un ordine di piante dicotiledoni, con ovario tipicamente uniloculare e placentazione parietale, comprendente...
parietale
agg. [dal lat. tardo parietalis, der. di paries -iĕtis «parete»]. – 1. Fatto su parete: pitture, affreschi, mosaici, iscrizioni p.; arte p., designazione generica, in paletnologia, delle manifestazioni artistiche (incisioni, pitture)...