Geografo e cartografo (Parigi 1697 - ivi 1782). Fu geografo del re e con G. Delisle è considerato il riformatore della cartografia. Pubblicò (1743) una carta d'Italia, cui seguì (1744) un volume di critica [...] delle fonti. Del 1749 è la sua carta critica dell'Africa, la quale segna solo dati accertati. La sua raccolta di carte (oltre 10.000) si conserva alla Biblioteca nazionale di Parigi. ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Anversa 1905 - Parigi 1967). Studiò al Conservatorio di Anversa e iniziò nei teatri di quella città l'attività di direttore d'orchestra. Passò poi a Tolosa, Lione, Parigi e di lì nei [...] teatri e nelle sale da concerto di tutto il mondo, assai ammirato per le sue singolari qualità interpretative, soprattutto di musiche della scuola impressionistica francese (Pelléas et Mélisande, Maestri ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1797 - ivi 1856). Allievo di J.-L. Gros, fu pittore di quadri storici, romantici nella concezione ma sostanzialmente convenzionali e accademici nello stile: La morte della regina Elisabetta [...] (1828), I figli di Edoardo (1830), al Louvre; L'assassinio del duca di Guisa (1834), nel Museo di Chantilly, ecc. Fece anche molti ritratti e decorò (1841) l'emiciclo della Scuola di belle arti a Parigi. ...
Leggi Tutto
Medico e antropologo (Parigi 1853 - ivi 1914), figlio di Louis-Adolphe. Studiò dapprima demografia come il fratello Jacques sotto l'influsso del padre. Nel 1880 fu nominato capo dell'ufficio d'identificazione [...] della Prefettura di Parigi. Propose un sistema d'identificazione (bertillonage) basato sui rilievi antropometrici, che rappresentò un progresso sui metodi allora in uso, ma non ebbe grande diffusione perché impreciso e fonte d'inconvenienti. ...
Leggi Tutto
Elettrotecnico (Hannover 1803 - Parigi 1877); a Parigi (1825) lavorò presso C. Chevalier, costruttore di apparecchi; quindi (1840) impiantò un'officina in proprio. Nel 1851 costruì il rocchetto d'induzione, [...] apparecchio per generare correnti impulsive ad alta e altissima tensione, che porta il suo nome (rocchetto di R.) e per il quale ottenne premî e riconoscimenti internazionali. La sua fabbrica ha dato origine ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1581 circa - ivi 1658). Scolaro del padre, Nicolas, si perfezionò in Italia. La sua opera maggiore è il monumento a Luigi XIII e ad Anna d'Austria, innalzato (1647) alla testata del Pont-au-Change [...] di Parigi (le parti principali si conservano al Louvre). Riesce vigoroso ed efficace quando non imita debolmente la maniera michelangiolesca e continua invece la tradizione del Rinascimento francese. ...
Leggi Tutto
Attore (Venezia 1675 circa - Parigi 1731); recitò nella compagnia del duca di Parma, poi in quella che sotto la direzione di Luigi Riccoboni (Lelio), nel 1716, il reggente Filippo d'Orléans chiamò a Parigi [...] prima al teatro del Palais-Royal poi in quello dell'Hôtel de Bourgogne. Piacque al pubblico parigino la sua garbata azione scenica nella maschera di Pantalone, da lui preferita ...
Leggi Tutto
Pittore (Bruxelles 1826 - Parigi 1906). Si formò a Bruxelles e stabilitosi a Parigi, ebbe successo per i ritratti, i paesaggi e le marine (Sfinge parigina, 1867, Anversa, Musée royal des beaux-arts; Signora [...] in rosa, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts). Pubblicò anche Impressions sur la peinture. Il fratello Joseph (Bruxelles 1819 - ivi 1892) trattò animali e scene popolari alla maniera fiamminga ...
Leggi Tutto
Musicista (Parigi 1687 - ivi 1730); studiò il violino con J.-B. Anet, diventando presto uno dei maggiori virtuosi del tempo. Fu alla corte del duca di Modena e più tardi, a Parigi, fece parte dei famosi [...] 24 "violons du Roi". Tra i primi in Francia si dedicò alla composizione strumentale, pubblicando (1710-27) cinque libri di Sonate per violino e basso ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1805 - ivi 1874), figlio di Louis-Pierre. Dal 1860 architetto civico, dal 1870 ispettore generale degli edifici civili di Parigi, restaurò Saint-Germain-des-Prés, S. Eustachio e varie [...] altre chiese. Nella costruzione dei Mercati generali (Halles centrales, 1853-58, demolite nel 1971-72) e nella chiesa di S. Agostino (1860-71) impiegò, tra i primi, strutture in ferro ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...